La Fortitudo batte Bergamo e porta la serie sull’1-0 – 10 mag

Dopo aver superato Milano nei quarti La Fortitudo ospita Bergamo al Paladozza per gara 1 delle semifinali dei Playoff. Una partita di certo non facile, che i ragazzi di Boniciolli hanno portato a casa anche grazie all’intensità messa in campo nei momenti chiave dell’incontro.

I PRECEDENTI IN REGULAR SEASON – Il bilancio della regular season vede le due squadre in perfetta parità. Al Paladozza, all’andata, ebbe la meglio la Fortitudo che si impose con il punteggio di 75-65. A Bergamo, invece, i biancoblu persero 75-74.

LA PARTITA – Priva del solito Mancin, per l’infortunio che lo tiene ormai fuori dal campo da qualche settimana, Boniciolli sceglie un quintetto formato da Sorrentino, Carraretto, Valentini, Samoggia e Iannilli. Parte bene la Fortitudo che dopo poco più di 1’ costringe già coach Galli al timeout: il 5-0 iniziale porta la firma da Carraretto, tripla, e di Sorrentino. Bergamo, però, esce bene dal minuto e produce un contro parziale di 0-9 con il timeout che questa volta è costretto a chiamarlo Boniciolli. Cinque dei nove punti portano al firma di Marco Bona, di gran lunga l’uomo più pericoloso degli ospiti in fase offensiva. Montano prova a svegliare i suoi con il canestro del 7-9. Poi è lo stesso numero 14 a firmare da solo un parziale di 7-0 complice anche una grande rubata ai danni di Marco Bona. Il primo quarto si chiude sul 16-13, poi nel secondo Bergamo si affida soprattutto ai canestri di Masper e Chiarello che dopo 4’ portano gli ospiti sul 20-19. Dopo un canestro di Samoggia è una tripla di Zanelli a portare la gara in parità sul 22-22. A rompere la situazione di equilibrio tra le due squadre ci pensa il solito Montano che firma ancora da solo un parziale di 4-0. A ricacciare indietro Bergamo ci pensa anche il capitano che da 3 porta la sfida sul 31-24. Nell’ultimo minuto è il festival delle triple: a Carraretto risponde Zanelli  e le due squadre vanno al riposo sul 34-28.

Dopo l’intervallo lungo la Fortitudo prova a prendere il largo con due triple di Lamma e Montano che portano i biancoblu in doppia cifra di vantaggio (40-28). Gli ospiti non riescono mai ad andare sotto la doppia cifra di svantaggio, poi Chiarello dalla lunga li riporta a meno 7 (42-35). A una tripla di Italiano risponde un  fallo e canestro di Cortesi, ma ci pensa ancora Montano a ricacciare indietro Bergamo, a meno 7, portando il punteggio sul  49-42. Sul meno 6 e con Cortesi in lunetta, dopo un dubbio fallo fischiato a Italiano, Bergamo si porta sul 49-44 e il terzo quarto si chiude proprio con quel punteggio. Nell’ultimo, poi, Bona prova a riaprirla dalla lunga distanza (53-48) poi Masper con un fallo e canestro porta a meno 3 i suoi ma sbaglia il libero aggiuntivo. Gli ospiti con due liberi di Bona toccano anche il meno 1 poi Carraretto riporta a 6 i punti di distanza tra le due squadre (58-52) con 5 punti consecutivi. Con Bergamo che tenta di trovare i canestri per accorciare ulteriormente le distanze è Raucci con un fallo e canestro a rispedire indietro gli ospiti sul 63-53. Montano per mettere il punto esclamativo sulla sua strepitosa prova pensa bene di tirare una tripla dal parcheggio del Paladozza e la segna anche, poi sigla anche il canestro che chiude l’incontro sul 74-57.

LA CHIAVE –Le palle perse di Bergamo che alla fine sono state 21 (10 nei primi due quarti). L’intensità della Fortitudo e la voglia di lottare su tutti i palloni hanno fatto il resto, come dimostrano i due “tuffi” di Iannilli per andare a recuperare un pallone vagante.

MVP – Matteo Montano.

TABELLINI – ETERNEDILE FORTITUDO: Candi, Valentini, Lamma 10, Iannilli 5, Samoggia 4, Montano 24, Sorrentino 2, Raucci 6, Carraretto 18, Italiano 5.

BERGAMO: Deleidi, Bona 14, Cortesi 9, Mercante 6, Magini 2, Guffanti 3, Azzola, Chiarello 9, Zanelli 8, Masper 6.

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