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Montano: “Derby gara importante per la stagione” – 8 feb

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Dopo due vittorie consecutive, la striscia positiva della Fortitudo si è interrotta a Trieste. Mentre la squadra di Dalmasson ha vinto la decima partita consecutiva in casa e ora punta con decisione ai primi due posti in classifica, complice anche il momento no di Virtus e Treviso. Oggi pomeriggio ha parlato Matteo Montano, facendo un bilancio del momento biancoblù. Un bilancio che parte dal rapporto con Legion in campo. Legion è un buon giocatore ed un bravo ragazzo. Con lui mi trovo bene e credo che con Treviso si sia visto. Siamo due realizzatori e uno dei due ha sempre lo spazio per tirare. La sintonia c’è e mi trovo bene a giocare con lui”. Poi sul suo ruolo in squadra:“Se devo essere sincero non mi è mai importato di giocare in quintetto o meno. Voglio giocare i finali delle partite. Sento il quarto quarto mio e tendo ad accendermi e caricarmi di responsabilità. Quest’anno a volte sono partito in quintetto, altre no. Ma cerco di adattarmi al meglio”.

 

 

Una stagione fa – Montano fa anche un raffronto con il campionato dello scorso anno. “Quest’anno il campionato è più equilibrato. Adesso Virtus e Treviso stanno avendo un momento di calo. Ma come abbiamo visto lo scorso anno, il segreto sarà arrivare pronti quando conta. Quella di quest’anno è sicuramente una Fortituo diversa, rispetto a quella dello scorso anno. Ma dobbiamo ancora trovare la nostra identità. Abbiamo tempo per farlo e dobbiamo solo lavorare per cercare di fare del nostro meglio. Dobbiamo trovare un nuovo equilibrio. Alla fine non si può sempre pensare allo scorso anno, anche perché c’erano giocatori diversi. Dobbiamo trovare ciò che manca per svoltare la stagione”.

 

 

Virtus – E sulle V nere aggiunge: “Sinceramente non la guardo molto. Preferisco che le vinca tutte in regular season e magari abbia un calo più avanti. Adesso stanno avendo un calo fisiologico, ma è normale in un campionato lungo. Ma noi dobbiamo guardare solo a noi stessi. Il derby ha rappresentato la svolta della stagione e ci ha cambiato. È stato il mio primo derby da professionista. Avrei preferito finisse in un altro modo, magari con un mio canestro allo scadere. Rivedendo gli ultimi minuti della partita abbiamo capito di averla buttata via. Ma ora c’è il derby di ritorno e prima ci sono tante partite da vincere. Il canestro di Cortese? Tralasciando il fatto che fosse fuori tempo, ma è un signor canestro. Sono episodi e gli arbitri sono esseri umani. In quanto tali possono sbagliare. Credo che l’instant replay possa aiutare gli arbitri a decifrare alcune situazioni difficili”.

 

 

Cuore Fortitudo – Chiusa finale sul legame con i colori biancoblù: “Mi sono sentito responsabile fin dall’inizio, visto che tornavo in una società che sento mia. Tifo Fortitudo fin da bambino e so cosa vuol dire indossare questa maglia. Anche per questo cerco di fare il massimo per far gioire questo popolo che è anche il mio”.

 

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