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Boniciolli avverte i suoi: “Con Jesi altro esame di maturità” – 18 feb

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La Fortitudo si avvicina alla sfida con Jesi. Intanto, in settimana è tornato ad allenarsi anche Luca Campogrande. E proprio a riguardo della gara di domani, Boniciolli avvisa i suoi. “Andiamo a giocare contro una squadra che ha il nostro stesso record nelle ultime sei partite. Jesi è una squadra costruita ed allenata con grande intelligenza da Cagnazzo. E questo conferma che la A2 è un ottimo palcoscenico anche per i giovani allenatori. Sta facendo un lavoro eccellente. Poi, hanno due americani che possono portare cinquanta punti in due. Il modo migliore per perderla sarebbe quello di pensare che l’abbiamo già vinta. Quella di domani costituisce un nuovo test sulla maturità: non dobbiamo sottovalutare nessuno e soprattutto non dobbiamo pensare che in casa vinceremo per forza. Vincere sarebbe importante perché creerebbe una separazione netta tra noi e un’altra inseguitrice. Stiamo arrivando al momento del dunque e la stagione sta entrando nel vivo. Ma l’ultimo carico, prima dell’inizio dei Playoff, lo faremo a Trapani”.

 

Legion e Marchetti – Sul minutaggio di Legion: “È la nostra prima punta. Lui, per sua stessa ammissione, non si è mai allenato così. Le sue stagioni finivano sempre con la salvezza e non con i playoff. Il suo minutaggio sarà intorno ai 28′. Un modo per fargli recuperare condizione era quello di tenerlo in campo di più. Ma in questa squadra non esistono minutaggi garantiti. Ad esempio, Mancinelli che ha avuto un calo di forma, non è entrato in partita a Ravenna ed è stato seduto 30′. Raucci ha giocato 2′ all’esordio di Legion e poi è stato uno dei protagonisti, se non il protagonista, contro Mantova. L’impiego dei giocatori dipenderà dal rispetto dei compiti assegnati. E all’interno di questo rispetto, l’impiego dipenderà anche dalle necessità strutturali. Questo è il criterio quando si gioca in squadre costruite in un certo modo e per certi obiettivi”. Poi aggiunge: “Marchetti è pronto. Quando è venuto qui sono stato chiaro con lui. Gli ho detto che non avrebbe avuto minuti garantiti e che avrebbe fatto il terzo play. E a proposito faccio un esempio blasfemo: Davide Bonora era il terzo play della Virtus anni fa e in pochi si sono lamentati”.

 

Coppa Italia – Poi un commento sulla Coppa Italia, che si giocherà a Bologna dal 3 al 5 marzo.“Rispetto la manifestazione, ma abbiamo vinto la Supercoppa e quella competizione ci ha creato solo problemi per il tesseramento di un americano. Vincere la Coppa Italia, rispetto obiettivo che abbiamo, è zero. E lo scorso anno abbiamo messo benzina fondamentale nel serbatoio soprattutto durante la sosta per la Coppa Italia”.

 

BasileSul ritiro di Basile: “Ho allenato tanti giocatori di alto livello. Ma lui è uno dei pochi che dopo una sconfitta veniva da me per attribuirsi le colpe. È un valore non facile da capire dall’esterno, ma è uno di quelli che mi lega a lui in maniera forte”.

video Valentino Orsini

 

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