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Fortitudo, la presentazione del main sponsor Lavoropiù

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Lele Carl Malaguti


Alla presenza del direttore generale Rudy Parracino, del direttore del marketing Matteo Naldi e del presidente biancoblù Christian Pavani, la Fortitudo ha presentato alla stampa quello che sarà il proprio main sponsor per la prossima stagione sportiva: Lavoropiù.

Apre la conferenza stampa Rudy Parracino:

“Per noi oggi è un passo molto importante, a dieci anni dal crack di Lehman Brothers. Noi ci occupiamo di lavoro e di trovare candidati giusti per le nostre aziende. Il fatto che Lavoropiù abbia la possibilità di fare questo passo, significa che le aziende hanno avuto la capacità di reagire. Non è un tiro libero, ma un tiro da tre punti, difficile perché trovare il candidato giusto per le aziende è complicato, ma proviamo a realizzarlo ogni qualvolta ci sia possibile. Ringrazio tutti i miei collaboratori e tutti quelli che hanno deciso di affidarsi alla nostra azienda. Abbiamo compiuto questo passo perché crediamo nello sport, nel fair play che cerchiamo di mettere in atto ogni giorno e crediamo nella trasparenza, muovendoci in questa direzione. Questa è la nostra quotidianità, cerchiamo ogni giorno di migliorare la qualità del nostro servizio. Perché la Fortitudo? Perché è sei anni che abbiamo questa partnership, si sono creati i presupposti per fare questo salto di qualità e per noi Bologna è molto importante, con una quota del 35% del nostro lavoro che si sviluppa sotto le due Torri. Per noi questo è un grande orgoglio e ringraziamo tutti quanti abbiano contribuito per far sì che si potesse realizzare questo upgrade della nostra collaborazione con Fortitudo. Noi ci sentiamo una squadra di Serie A, ci auspichiamo che anche la squadra possa fare questo salto di qualità che merita”.

Successivamente prende la parola Matteo Naldi:

“Abbiamo passato una settimana intensa, nessuno poteva immaginare quello che è capitato. L’approccio mio è stato quello di capire se ci fossero i presupposti per aiutare Fortitudo in questo momento, senza crocifiggere nessuno. Siamo qua da sei anni, la mia telefonata ed il mio incontro con Christian sono stati molto veloci, l’accordo è stato trovato molto facilmente. L’accordo è annuale, di main sponsorship, siamo qua da quando i soci hanno fatto rinascere il marchio Fortitudo. Non voglio che Lavoropiù passi da salvatore della patria, quelli sono tanti, sono gli sponsor che ci hanno preceduto in questi anni e che ringrazio. Ringrazio la società ed anche le persone che anche quest’anno hanno dato fiducia alla Fortitudo”.

Parola infine al presidente Christian Pavani:

“Diciamo che dopo sei anni di fidanzamento, è avvenuto il matrimonio (ndr ride). Ringrazio Lavoropiù, i dirigenti e la proprietà stessa, che in 24 ore ha permesso la chiusura di quest’accordo. Non siamo in bancarotta, in questo momento ci serviva un main sponsor e loro si sono fatti avanti. Matteo (Naldi ndr), nel momento in cui ci serviva una sponsorizzazione, si è fatto subito avanti ed abbiamo trovato un accordo. Usciamo a testa alta, siamo qua, siamo concentrati ed ambiziosi, possiamo toglierci delle soddisfazioni. Ringrazio tutti gli abbonati che hanno rinnovato la loro fiducia alla Fortitudo, dimostrando che stiamo facendo qualcosa di buono. In merito alle cifre circolate in questi giorni, Lavoropiù è quella società che ha dato di più come main sponsor”.

Il valore della sponsorizzazione?

Parracino: “Lavoropiù ha una policy interna secondo cui non si possono rivelare i valori delle sponsorizzazioni”.

Un bell’esordio nel derby come main sponsor.

Parracino: “Chiaro che abbiamo tantissimi clienti che guarderanno la partita di stasera, fa parte del nostro modo di essere leader a Bologna”.

Pavani: “Siamo carichi, i ragazzi sono carichi. Questa partita è preparata come una finale, andremo in campo come situazioni del genere richiedono”.

Christian, ora sei il presidente, ma per una sera hai lasciato il tuo ruolo.

Pavani: “Quando sei il primo su in alto devi difendere il gruppo, mi sono preso tutto sulle spalle per difenderlo. Il gruppo ha capito quello che ho fatto, ed ha preso subito le mie parti. Quando sei al vertice devi accettare oneri e onori. Quella partita è finita, ora si riparte, chiudiamo questa brutta vicenda. Il budget è fatto con i soldi della proprietà, non si fanno i conti con soldi in forse”.

Lavoropiù è una società di Serie A, questo crea qualche pressione alla Fortitudo?

Pavani: “Questa squadra è stata costruita nel modo migliore per vincere il campionato, se non subito, ai playoff. Il pubblico lo merita, quanto la società lo merita. Chiaro che siamo qui per vincere. Non possiamo fare finta di niente, vincere è sempre molto difficile, ma ci proveremo”.

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