Gallinari: "Legame speciale con Bologna. Messina porta esperienza e leadership" - 3 giu

Scritto da  Giu 03, 2016

Dopo Marco Belinelli, oggi è toccato a Danilo Gallinari parlare in conferenza stampa. “Le sensazioni verso il Preolimpico sono positive. Siamo carichi e sappiamo qual è l'obiettivo, non lo diciamo neanche. Sto bene, stiamo bene e non sentiamo la pressione di giocare in casa. Credo, invece, che questo sia un fattore positivo visto che il pubblico può aiutarci”. Sul fatto che questa Nazionale sia vista, da molti, come la più forte, la pensa come Belinelli: “Sono d'accordo con lui quando dice che la Nazionale più forte è quella che vince. Non abbiamo ancora portato a casa risultati e, per questo, dobbiamo cominciare a farlo”. Un commento anche sul gruppo e sull'arrivo di Messina: “Gerarchie? Esistono in tutti i gruppi vincenti. E, per questo, devono esserci anche in Nazionale. Messina porta esperienza, leadership e conoscenza della pallacanestro. Ha un curriculum straordinario che parla per lui”.

Una battuta anche Bologna, con alcuni ricordi: “Essere qui è meraviglioso. Ho vissuto i primi tre anni di vita a Bologna e ho un legame speciale con la città. Qui si vive di pallacanestro. Per i miei genitori quelli sono stati tre anni bellissimi e anche a loro fa piacere tornare in città a volte”.

Lo scorso anno alla Nazionale è mancato ilcinismo. “Le partite – aggiunge Gallinari - a questi livelli si giocano punto e punto e vengono decise da episodi. Non possiamo permetterci di sbagliare lì”.

Chiusa finale con un messaggio rivolto ai ragazzi che sognano di diventare come lui un giorno: “Tutto è possibile, io ne sono la dimostrazione. Ma, non per forza bisogna essere in un grande club per diventare giocatori importanti”. (Foto e Video: Valentino Orsini)


Ultima modifica il Sabato, 27 Agosto 2016 17:33
Andrea Bonomo

Abruzzese trapiantato a Bologna, scrive per 1000 Cuori Rossoblu da Ottobre 2014.