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Virtus Segafredo-Fortitudo Bologna, Martino: “Partiamo sfavoriti ma lotteremo per provare a vincere”

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La Fortitudo Bologna, uscita vincitrice dalla partita casalinga contro Brindisi, non ha tempo di rilassarsi perchè, mercoledì sera, andrà in scena il match più atteso da tutta Bologna: il derby contro i “cugini” della Virtus Bologna. Di seguito le parole di coach Antimo Martino alla vigilia dell’incontro:

“Abbiamo chiuso il capitolo Brindisi con l’obiettivo di parlare della partita successiva. Ovviamente si tratta di un derby, una partita speciale che Bologna aspetta da tanti anni. C’è tanta voglia di affrontarla cercando di fare il meglio possibile contro una Virtus ambiziosa che, attualmente, occupa il primo posto in classifica. Sappiamo che non sarà facile e che i nostri avversari partono favoriti ma ciò non deve condizionarci in negativo, anzi ci deve spingere a fare bene”.

Che sensazioni hai alla viglia del tuo primo derby?

“Ieri sera ero contento per la vittoria perchè per me era importante battere Brindisi viste le mie preoccupazioni sul modo in cui siamo arrivati a quella partita. Mi sono goduto la vittoria immaginando, chiaramente, quello che ci aspetta mercoledì sera. Credo che stiamo facendo un buon lavoro attraverso la costruzione di un bel gioco in campo. Le difficoltà nel corso della stagione ci sono state ma con molta serenità cercheremo di affrontare questo derby”.

Avresti voluto più tempo per preparare questa partita?

“Giocare dopo tre giorni penso possa aiutare. Non mi cambia molto avere più giorni a disposizione. So che, vista la “pressione” per questa partita, è meglio giocare il prima possibile”.

Il fatto che la Virtus arrivi da una sconfitta è un vantaggio o uno svantaggio? Come pensi che si possa fermare un giocatore come Teodosic?

“Non so se sia un vantaggio o uno svantaggio perchè comunque sappiamo che giocare a Sassari è molto difficile. Teodosic è un giocatore talmente forte che è difficile da limitare, cercheremo di marcarlo stretto ma non dovremo pensare solo a lui”.

La differenza la farà chi riuscirà a gestire i momenti decisivi con più tranquillità?

“Si, secondo me in partite così importanti si vuole dare il cento per cento ma  è importante non eccedere, giocare con equilibrio sarà importante”.

Hai un ricordo in particolare del derby?

“Si, ricordo i derby di quando entrambe le squadre avevano roster con giocatori di altissimo livello”.

Daniel come sta? E Dellosto?

“Vedremo oggi come sta Daniel perchè ha avuto tre giorni di influenza. Dellosto ha recuperato, non si è ancora allenato ma credo che sia a disposizione”.

Sarebbe un errore pensare ad una Virtus un po’ stanca a causa di un tour de force molto impegnativo?

“ Non lo so. Non è facile per nessuna squadra fare una stagione sempre al 100%. Mi auguro che la Virtus  sia stanca perchè avremo dei vantaggi in più”.

Hai parlato della forza della Virtus. Quale sarà la chiave in campo per provare a vincere?

“Quando immagino una partita penso sempre al gioco di squadra che è fondamentale per vincere le partite”.

Come affronterà la partita Aradori?

“Sicuramente parlerò con lui. So che è un giocatore maturo, molto sereno nelle cose che fa. Secondo me affronterà la partita nello stesso modo, dal punto di vista emotivo ci sarà qualcosa in più rispetto agli altri ma confido sul fatto che è un ragazzo molto equilibrato e cercherà di isolarsi per arrivare alla partita mentalmente pronto”.

Stipcevic ha dato segnali di ripresa. Può essere l’uomo in più per questa sfida?

“Secondo me è un giocatore esperto, che ha già giocato partite di questo livello. Non lo vedo in un momento negativo, in alcuni momenti non è stato brillante ma confido sul fatto che è un giocatore abituato ad affrontare match di questo livello”.

 

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