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Il Resto del Carlino – Virtus, dopo 15 anni Belinelli ritorna ai playoff

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Gazzetta dello Sport


 

Si avvicinano sempre di più i playoff per la Virtus, chiamata a non fallire l’ennesimo appuntamento importante. La V nera dovrà affidarsi ai suoi giocatori d’esperienza, tra questi figura senza alcun dubbio Marco Belinelli. Il ragazzo di San Giovanni in Persiceto, nonostante 13 stagioni in Nba condite dalla vittoria di un anello e di una gara del tiro da tre punti nell’All Star Game 2014, non affronta però una serie di playoff italiani dal lontano 2006.

All’epoca Marco aveva 20 anni ed era la stella di una Fortitudo che, guidata in panchina da Jasmin Repesa e in società da Giorgio Seragnoli, si giocava la finale scudetto contro Treviso. Belinelli eramsubentrato a Gianluca Basile come leader di quella squadra e la sua ultima apparizione nei playoff italiani risale proprio ad allora. Era il 20 giungo 2006, gara 4 di finale scudetto contro Treviso, l’ultima apparizione in campo di Marco nei playoff nostrani.

Passati 15 anni da allora, come riporta Massimo Selleri sulle pagine del Resto del Carlino, Belinelli avrà il compito di aiutare la Virtus a crescere e a battere quella paura che subentra nella squadra nei match decisivi. Quel timore che l’ha portata nell’ultimo anno a fallire tutti gli appuntamenti più importanti: dalle finali di Coppa Intercontinentale e Supercoppa alla Coppa Italia, fino ad arrivare all’incredibile sconfitta con Kazan nella semifinale di Eurocup.

La convizione è sempre stata la dote caratteriale più visibile in Belinelli. La vittoria di uno scudetto in Fortitudo da protagonista, seppur ancora giovanissimo, e arrivato dopo un -44 in finale di

Eurolega dell’anno precedente, così come la sua intera carriera in Nba sono due esempi lampante di questa sua dote. Infatti, nonostante il suo enorme talento, in pochi credevano che la guardia bolognese potesse fare una carriera così importante e duratura oltre oceano, ma Marco ha sempre lavorato a testa bassa credendo in se stesso e nelle sue qualità, risultando alla fine vincente.

Proprio la convinzione e la perfezione nei dettagli servirà nei playoff alla Virtus se vorrà provare a infastidire Milano e lottare per lo scudetto. Nel frattempo Markovic, superati definitivamente i problemi alla caviglia destra ha ricominciato ad allenarsi e dovrebbe essere presente nell’ultimo turno di regular season contro Trento. Sfruttando la pausa, la squadra di coach Djordjevic sta lavorando sulla difesa sugli esterni e sulle seconde linee. Aspetti che si sono rivelati decisivi in senso negativo fino a questo punto della stagione.

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