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“Palla A2”, 19^ giornata LNP. La Fortitudo ospita Udine per riscattare le due sconfitte consecutive

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Crediti: Valentino Orsini - Fortitudo Kigili Bologna


Settimana di analisi in Serie A2, quando mancano ormai poche sfide al termine della stagione regolare, e le posizioni di classifica iniziano già a consolidarsi. La Fortitudo Flats Service necessita di una vittoria che non arriva da due partite, Cento invece affronta un’insidiosa trasferta a Cividale per continuare la marcia vincente.

Girone verde

Mentre dall’altra parte del tabellone ci sono ben tre squadre appaiate a pari punti, il girone verde certifica invece una formazione che, su tutte, sembra ormai lontana, sia per stato di forma che di mentalità: la Acqua San Bernardo Cantù non ha mai fatto segreto del desiderio di risalire di categoria, e questa settimana avrà un’altra occasione di allungare in classifica dopo lo stop contro Treviglio, ormai dimenticato. Al PalaFitLine di Desio arriva però la sorprendente Piacenza, che, sebbene le ultime uscite non positive, è sicuramente una squadra rodata soprattutto in fase offensiva. Il grave infortunio di Sabatini ha causato alcune difficoltà nelle rotazioni della squadra, ma per sopperire alla sua assenza la società ha già attinto al mercato acquisendo Portannese, inattivo nella prima metà di stagione dopo aver concluso la scorsa annata con l’Urania Milano. Il DS Pagani ha dichiarato essere “Il miglior acquisto disponibile sulla piazza” e contro Cantù sarà il suo primo vero banco di prova (nonostante sia già sceso in campo nello scorso turno, senza però incidere). A 4 punti dal primo posto c’è poi la Vanoli Cremona, che dopo un girone di andata stratosferico ha perso qualche punto per strada senza però mai perdere la via della zona Playoff. L’avversaria dei cremonesi sarà però la Reale Mutua Torino, che ha risalito le gerarchie ed ora è al quarto posto solitario. La squadra di Coach Ciani ha trovato una quadratura praticamente  perfetta: non perde da 46 giorni, giorno dell’ultima sconfitta arrivata contro i canturini, e ha inanellato 6 vittorie consecutive (7 se si considera la Coppa Italia). Una vera e propria macchina in continuo movimento, che si è presa la scena del campionato e continua a convincere anche i più scettici. Sarà poi però la partita anche dei grandi ex Alibegovic e Coach Cavina, che per i lombardi dovranno creare nuovi dettami tattici vista l’assenza di Cannon. Chi guarderà con occhio di riguardo alla sfida sopracitata sarà la Gruppo Mascio Treviglio, perché potrebbe vedersi sorpassata in classifica o raggiungere la Vanoli e pareggiarne i punti. È probabile che contro la 2 B Control Trapani ci sia la possibilità di vedere per diversi minuti in campo Vitali, nuovo innesto e nome storico per la pallacanestro italiana. I siciliani però non andranno certamente in territorio lombardo a passeggiare, ma giocheranno sicuramente la sfida al meglio delle proprie possibilità cercando di sfruttare la fisicità sotto canestro di Stumbris.

Spostandoci poi in fondo alla classifica, ci saranno due sfide salvezza ravvicinate: la E-Gap Stella Azzurra Roma ospita la Ferraroni Juvi Cremona, mentre la Kienergia Rieti ospita la Novipiù Monferrato. Le due partite vedranno coincidere i propri risultati con grande equilibrio, e ci saranno presumibilmente durante il corso della serata sorpassi e controsorpassi in classifica. Roma arriva alla sfida con grande determinazione e reduce da tre vittorie in una settimana che hanno dato coraggio ai capitolini dopo un pessimo inizio, mentre i cremonesi non possono permettersi un altro passo falso. La Novipiù che arriva a Rieti invece sarà il primo banco di prova per il nuovo allenatore Stefano Comazzi, ex Assistant Coach della Scaligera Verona, che avrà occasione di dimostrare i tatticismi appresi e la sua idea di gioco sul campo di una Kienergia in piena crisi, che l’acquisto di Paolo Paci non sembra aver sopperito. Infine, chiude il girone verde lo scontro diretto tra Urania Milano e Moncada Energy Agrigento. Stessi punti in classifica e la possibilità di avvicinarsi al quarto posto in palio. Rimane il dubbio sullo stato di forma dei siciliani, che con i favori del pronostico sono usciti sconfitti contro Latina (questa settimana non impegnata sul campo) nello scorso turno, ma si prospetta comunque una sfida all’insegna del bel gioco.

Girone rosso

Sul campo, la Fortitudo vive un brutto momento, e lo certificano i risultati. Due secondi consecutive, di cui l’ultima casalinga nello scontro diretto contro Cividale, non sono un buon presagio. Staff, presidenza e giocatori si sono dichiarati delusi dal momento e pronti a riscattarsi, e questo weekend potrebbe arrivare la giusta risposta. Sarà una partita fondamentale, che oltretutto rischia di diventare fatale in caso di sconfitta, non solo per il parquet ma anche per lo spogliatoio. Nell’attesa di novità e spunti dal mercato che ancora non arrivano, al PalaDozza sarà una battaglia da non prendere alla leggera. Di fronte, inoltre, non c’è un avversario qualunque: la Apu Old Wild West Udine giunge a Bologna con il coltello fra i denti e un grande desiderio di rivalsa per i punti persi alla fine dello scorso anno. Doveva essere il ritorno di Boniciolli, ma visto l’esonero, in panchina ci sarà Coach Finetti, a guidare uno straripante Gentile ed il Playmaker Briscoe, principali minacce. La squadra che invece sta vivendo probabilmente la migliore stagione della sua storia è la Tramec Cento, che viaggia spedita a contatto con il primo posto senza accennare a mollare un centimetro. Coach Cotti ha presentato la trasferta contro Cividale sottolineandone l’incredibile stagione da rivelazione, partendo da neopromossa. Per giocare in un campo difficile come quello del PalaGesteco, dove sono crollate proprio Fortitudo e Apu, sarà necessaria una grande comunicazione soprattutto in fase difensiva e cercare di mantenere equilibrio e lucidità senza farsi prendere dalla frenesia, fattori di cui si contro la squadra di Pillastrini potrebbe approfittare con l’incognita Clarke, ancora però in dubbio per la gara. Tornando in terra ferrarese, la Tassi Group ospiterà la OraSí Ravenna, in un’altra derby regionale. Il Kleb torna alla Giuseppe Bondi Arena con il desiderio di lasciarsi alle spalle le due sconfitte consecutive, con una buona notizia a favore: Andrew Smith, dopo essere stato squalificato dopo la partita di Cento, sarà regolarmente non campo in quanto il reclamo della società è stato accolto. Il giocatore americano potrà quindi guidare i suoi alla carica, in una sfida importante anche per gli ospiti, per uscire dalle zone calde. Dopo aver abbandonato l’ultima posizione, ora per capitan Musso e compagni la salvezza è un obiettivo concreto e possibile.

Un’altra sfida cruciale in chiave salvezza vedrà sfidarsi la Allianz Pazienza San Severo contro la Caffè Mokambo Chieti. I pugliesi vivono il periodo più delicato della stagione: dopo che la società aveva annunciato l’inizio degli allenamenti a porte chiuse, ci si aspettava una reazione sul campo. Che, invece, non è arrivata ed anzi ha peggiorato le cose: la Allianz è rapidamente crollata a picco in classifica e ora si trova esattamente due punti sopra la diretta concorrente di questa domenica, proprio Chieti, in una sfida da penultima contro ultima. Recentemente la presidenza della formazione pugliese ha confermato piena fiducia a staff e a Coach Damiano Pilot, ma una sconfitta potrebbe cambiare le cose. L’altra formazione pugliese, la HDL Nardò, tra le principali rivelazioni del finale del girone di andata e delusioni di questo inizio di girone di ritorno, giunge a Forlì per sfidare la corazzata Unieuro di Antimo Martino, prima in classifica indiscussa. Tuttavia, nonostante i 12 punti di differenza, si prospetta comunque una sfida non semplice per i padroni di casa: Nardò vorrà certamente rialzare la testa dopo le 4 sconfitte consecutive, e quale modo migliore per farlo se non frenando la corsa della principale candidata alla promozione del girone? Inoltre, il duo Poletti – Smith sembra finalmente aver trovato una quadratura in fase offensiva e sono una reale minaccia per tutte le formazioni.

Restando invece in vetta, la Giorgio Tesi Group Pistoia raggiunge Mantova. Gli Stings sono una delle formazioni dai risultati più altalenanti dell’intero tabellone: non riuscendo mai a creare un filotto importante di vittorie consecutive. Le colpe non sono certamente da ritrovarsi in un unico individuo, anche se da Laquinton Ross ci si aspetta certamente di più, ruolo di leader che invece continua a prendersi Miles. A questo proposito, si prospetta rapida ed entusiasmante la sfida tra Copeland e lo stesso Miles, che si daranno battaglia tra triple e sfide 1vs1 dall’alto ritmo ed intensità. Chiude infine il girone rosso la sfida tra RivieraBanca Basket Rimini ed Umana Chiusi. Due squadre di metà classifica con ambizioni di salvezza chiare in mente e certamente possibili: l’innesto di Raucci per Chiusi è stato decisamente importante per le rotazioni, e lo si è visto soprattutto nella vittoria clamorosa oltre che storica contro la Fortitudo. I padroni di casa invece tornano al PalaFlaminio con il dente avvelenato dopo la sconfitta in trasferta all’Overtime di un solo punto sul campo di Udine, senza la quale avrebbero potuto raggiungere in classifica proprio la Effe e continuare a sognare. Ma guardarsi indietro è inutile e sarà fondamentale ripartire grazie, oltre che ai soliti Ogbeide-Johnson, anche ad Anumba, in netta crescita nelle ultime uscite.

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