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Serie A2 – I risultati dei quarti di finale Playoff del tabellone oro

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Crediti: Valentino Orsini - Fortitudo Flats Service Bologna

Completati anche i quarti di finale Playoff del tabellone oro in Serie A2 LNP. Tra sorprese inaspettate e certezze confermate, da domenica si scende di nuovo in campo per le semifinali, in una battaglia che si fa sempre più agguerrita per la promozione.

Unieuro Forlì – Umana Chiusi: serie terminata 3 a 0

Sullo sfondo del maltempo e delle alluvioni che hanno colpito l’Emilia Romagna e costretto contestualmente a spostare le date delle partite, Forlì riesce a portare a casa il passaggio del turno. Dopo una prima gara molto combattuta, in cui Chiusi grazie a Medford ed Utomi sembrava aver trovato le modalità ed i ritmi necessari ad affondare i punti deboli della squadra di Antimo Martino, gli emiliani hanno ricominciato a macinare punti e dominare sotto le plance specialmente a rimbalzo grazie all’MVP della stagione Nathan Adrian, che ha confermato così il premio. In Gara 3 infine, nel terzo periodo Chiusi sembrava avere le carte in regola per poter riaprire la serie, ma negli ultimi dieci minuti Valentini e compagni hanno chiuso il confronto. Contro Udine in semifinale si preannuncia una battaglia molto fisica e giocata su ritmi elevatissimi.

Apu Old Wild West Udine – UEB Gesteco Cividale: serie terminata 3 a 2

Si infrange all’ultima sirena dell’ultima partita il sogno Cividale, dopo una serie combattutissima, in cui sia il PalaGesteco che il Carnera si sono dimostrati infuocati e sostenuti da una splendida cornice di pubblico, sempre presente. La squadra di Pillastrini può comunque gioire per gli incredibili risultati ottenuti fin qui, e per aver tenuto testa ad una delle principali potenze della categoria in una serie giocata all’ultimo respiro: dopo il vantaggio delle Eagles, capaci di espugnare il terreno avversario, Udine sembrava aver trovato il controllo del campo, ma con un colpo di reni Dell’Agnello e compagni sono riusciti a pareggiare la serie portandola sul 2 a 2. I bianconeri però portano a casa il derby friulano con un incredibile Buzzer Beater di Monaldi che in step back, sull’84 a 84, che in Gara 5 chiude i conti. A nulla sono serviti, nell’ultima sfida, i 38 punti di un magistrale Redivo, punto di forza da cui ripartire la prossima stagione. Commovente il sostegno della curva cividalese nonostante la sconfitta, per quella che per la società può già essere definita un’impresa, incompiuta, ma destinata ad entrare nella storia del Club.

Benedetto XIV Tramec Cento – Fortitudo Flats Service Bologna: serie terminata 1 a 3

Dopo Gara 1, vinta da Cento, sembrava l’inizio di una brutta Post Season per la Effe. Con un filotto di tre vittorie consecutive però, i biancoblú guidati da Coach Angori hanno ottenuto un inaspettato passaggio del turno che solo fino a pochi mesi poteva essere solo immaginato e che oggi ha il sapore di una piccola impresa, viste le premesse della stagione regolare e della fase ad orologio. Contro i pronostici, la Fortitudo è riuscita dapprima a espugnare la Milwaukee Dinelli Arena, per poi spostare la serie al PalaDozza dove è sempre difficile fase risultato. Con l’innesto di Adrian Banks e alcune scelte tattiche molto intelligenti (si pensi alla decisione di togliere dal quintetto Candussi nel quarto periodo di Gara 4), la Effe ha vinto all’ultimo respiro contro una mai arrendevole Tramec, grazie ad un tiro ad un possesso dal termine di Italiano che ha fatto esplodere il pubblico biancoblú. Sul tiro di Tomassini sulla sirena finale, che ha toccato il secondo ferro, si sono infine infranti i sogni dei tifosi centesi. Ora per la Effe l’avversaria sarà Cremona, una squadra rodata e dalle grandi abilità dalle altissime percentuali, oltre che medie di categoria superiore sul fronte rimbalzi. Fantinelli e compagni dovranno necessariamente migliorare i propri numeri, soprattutto dall’arco, per mettere pressione agli avversari.

Vanoli Cremona – Moncada Energy Agrigento: serie terminata 3 a 0

Cremona domina la serie ma non senza alcune difficoltà. Nelle prime due partite, i lombardi hanno mostrato le motivazioni che li hanno portati a vincere Coppa Italia e Supercoppa in stagione: assieme ad una fase difensiva compatta e sempre lucida, anche il comparto offensivo non è stato da meno con due intelligenti prove tattiche collettive, ma soprattutto grazie alle prestazioni di altissimo livello di Denegri e Lacey. Una commovente Agrigento, nonostante il 2 a 0 in svantaggio nella serie, è riuscita comunque a portare all’Overtime Gara 3, spegnendosi però sul finale nonostante i punti di Ambrosin. Il prossimo avversario ora sarà una rivitalizzata Fortitudo, che dovrà fare delle prestazioni di assoluto livello per poter contrastare i numeri e le medie, specialmente dall’arco, di una arrembante Vanoli.

Semifinali Tabellone Oro:

Unieuro Forlì – Apu Old Wild West Udine
Fortitudo Flats Service Bologna – Vanoli Cremona

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