Seguici su

Altri Sport

F1 – Gp d’Austria : Leclerc vince, in cenere la gara di Sainz

Pubblicato

il

Credits: Twitter - @ScuderiaFerrari

 

 

In un weekend in cui le Haas hanno fatto gara con le Mercedes, la Ferrari si difende sulla strategia – molto meno ancora una volta sull’affidabilità – e per la prima volta in questo 2022 centra la seconda vittoria consecutiva (non succedeva dal 2019), la quarta da inizio stagione.

Allo spegnimento dei semafori del Red Bull Ring Leclerc e Verstappen partono subito bene con il ferrarista che, memore della sprint race del giorno prima, evita l’affondo all’interno della prima curva che in uscita lo penalizzerebbe in trazione e si accoda quindi all’olandese. Dietro i primi due scatta una battaglia serrata per terzo e quarto posto tra Sainz, Perez e Russel. A Sainz servono diverse curve prima di riuscire ad infilare la prima traiettoria pulita senza che Russel provi l’inserimento, mentre il pilota Mercedes presta il fianco all’arrivo di Perez: i due si toccano, con il messicano che si ritirerà di lì a poco anche per le conseguenze derivanti da questo scontro.

La gara va avanti mentre la nuvola arancione fatta dai fumogeni dei tifosi di Verstappen comincia a diradarsi. Mick Schumacher si mette subito in mostra con un bel duello fatto di sorpassi e contro-sorpassi con Hamilton. Le prestazioni di questo weekend della Haas non sono di certo passate inosservate, si parla di una nuova parte ibrida, una delle poche su cui si può ancora sviluppare, ricevuta in test dalla Ferrari. A fine gara Mick e Kevin Magnussen centreranno entrambi la top ten per la seconda gara consecutiva, un altro piccolo successo per la Motor Valley da cui la squadra americana si rifornisce di motore (Ferrari) e telaio (Dallara).

Davanti Verstappen non riesce a seminare un Leclerc che pazientemente attende il momento giusto per tentare l’affondo. Il primo momento giusto arriva nel corso del decimo giro da cui ne esce uno scambio di cortesie con Verstappen che non fa altro che avvicinare Sainz alla coppia di testa. Il secondo e definitivo momento giusto arriva però nel corso del 12° giro quando l’olandese lascia aperto un portone all’interno della traiettoria di entrata di curva, sfruttato al meglio dal ferrarista che stacca all’ultimo dopo aver preso tutta la scia dell’avversario.

Da quel momento prende il via una gara strategica che sul campo si risolve per lo più con sorpassi di Leclerc in risposta agli undercat di Verstappen mentre fioccano le bandiere bianco nere (5 secondi di penalità) a causa di track limits decisamente rivedibili e che già avevano fatto più che discutere nel corso della gara di Formula 2. Come detto la RedBull prova ad anticipare i pitstop ma la Ferrari oggi risponde con freddezza e calcolo lasciandosi rimontare e richiamando le vetture quando programmato. 

Le gomme dure Pirelli sembrano durare meno di quanto dichiarato dalla casa meneghina rimanendo prestazionali per una ventina di giri. Anche Sainz partecipa ai giochi di strategia Ferrari e da un punto di vista della proiezione mette in tasca la seconda posizione. Il fatto che cambia le sorti della gara arriva al 57° giro: Sainz con gomme di 13 giri più fresche rispetto a quelle di Verstappen tenta il secondo ed ultimo assalto all’avversario dopo che questo non aveva avuto possibilità su Leclerc nel corso del 53° giro. Sul dunque la Ferrari dello spagnolo perde improvvisamente potenza, Sainz riesce a raggiungere la via di fuga mentre la sua monoposto comincia a prendere fuoco. Sono attimi drammatici che si risolvono in pochi secondi con il pilota deluso ma incolume. Entra in funzione il regime di Virtual Safety Car che di fatto riduce di molto il vantaggio che la Ferrari aveva accumulato nella scelta dei pit stop. La gara riprende con Leclerc che riesce a portare a casa la terza vittoria stagionale davanti al pubblico Red Bull e con problemi al pedale dell’acceleratore per gli ultimi dieci giri.

Così l’ordine d’arrivo del Gp d’Austria 2022:

1 Charles LECLERC FerrariLEADER 
2 Max VERSTAPPEN Red Bull Racing+1.532 
3 Lewis HAMILTON Mercedes+41.217 
4 George RUSSELL Mercedes+58.972 
5 Esteban OCON Alpine+68.436 
6 Mick SCHUMACHER Haas F1 Team 1L
7 Lando NORRIS McLaren 1L
8 Kevin MAGNUSSEN Haas F1 Team 1L
9 Daniel RICCIARDO McLaren 1L 
10 Fernando ALONSO Alpine 1L
11 Valtteri BOTTAS Alfa Romeo 1L 
12 Alexander ALBON Williams 1L
13 Lance STROLL Aston Martin 1L 
14 Guanyu ZHOU Alfa Romeo 1L
15 Pierre GASLY AlphaTauri 1L
16 Yuki TSUNODA AlphaTauri 1L
17 Sebastian VETTEL Aston Martin 1L 

Carlos Sainz, Nicolas Latifi e Sergio Perez ritirati.

 

Così Leclerc a fine gara: «Ho avuto il problema al pedale dell’acceleratore proprio nel momento in cui si è ritirato Carlos. Ho tremato ma siamo arrivati al traguardo e soprattutto abbiamo dimostrato il nostro potenziale. Per il team è la seconda vittoria consecutiva, dobbiamo continuare così per raggiungere i nostri obbiettivi».

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

adv
adv

Facebook

adv