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Scuderia AlphaTauri: a Zandvoort con fiducia

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La Formula 1 appena ripartita da Spa Francorchamps non ha tempo di pensare alla gara appena passata: è già tempo di prepararsi alla prossima sfida. Domenica sarà la volta dello storico teatro di Zandvoort per il Gran Premio d’Olanda. Come di consueto dalla Motor Valley ecco le parole dei piloti della Scuderia AlphaTauri in partenza per la corsa “orange”:

Pierre Gasly

«Segnare punti fa bene al morale della squadra, ma ho dovuto lavorare sodo per loro dopo che un problema dell’ultimo minuto ha significato iniziare il mio 100° Gran Premio dalla pitlane, quindi tornare in zona punti da lì è stato fantastico. Ci sono più prestazioni da spremere dalla nostra macchina e ovviamente lavoreremo su questo durante il venerdì sperando in sessioni pulite. A parte Baku l’anno scorso, Zandvoort è stato il mio miglior weekend, qualificandomi quarto e finendo quarto in gara davanti a entrambe le Ferrari. È stato un super Gran Premio su un tracciato molto complicato, quindi sono stato davvero contento del risultato. Mi piace la pista, è difficile da guidare e ha molte sfide. È un po’ vecchio stile con le banchi di ghiaia ed è un posto dove non puoi sbagliare, non proprio come Monaco ma nello stesso stile. Non ci sono aree di fuga in asfalto e se sbagli sei dritto sulla ghiaia o su un muro, mentre gli angoli sono insoliti. Le vetture sono molto diverse quest’anno, ma spero che con tutto ciò che abbiamo appreso sulla gara della scorsa stagione possiamo ottenere un altro buon risultato, segnare più punti e puntare a Monza con una nota positiva».

Yuki Tsunoda

«È stato bello correre di nuovo dopo la pausa. È stato un weekend un po’ disordinato e dovevo partire dalla pitlane, ma dal lato positivo in generale sono stato contento di come ho guidato nei tre giorni e avevamo un ritmo abbastanza buono. Ora ci dirigiamo verso l’Olanda, la gara di mezzo dalla tripletta europea. In realtà ho visitato la pista dall’ultima gara per girare alcune riprese con Max, in un’altra sfida Red Bull. Mi sono divertito molto a guidare le vecchie auto DAF in retromarcia e mi ha dato un assaggio di ciò che accadrà questa settimana con l’atmosfera dei Paesi Bassi. Ho dovuto ritirarmi dalla gara dell’anno scorso a Zandvoort. Mi sono goduto il fine settimana fino a quel momento, perché mi piace molto la pista e l’enorme inclinazione alla curva 4 ad esempio. È molto piacevole e divertente da guidare, quindi sono interessato a vedere come si comporteranno le nuove auto di quest’anno, che sono molto più rigide, e con i pneumatici da 18 pollici nelle curve sopraelevate e sui dossi. Se riusciamo a fare un giro pulito a Zandvoort penso che possiamo puntare ai punti perché ora abbiamo una migliore comprensione della nostra macchina e di come trarne il massimo».

Fonte: Media Scuderia AlphaTauri

 

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