Statistiche e curiosità – Alonso e il record di longevità in Formula 1

A Melbourne, tra Brasile e San Marino, nasceva il 6 aprile 2001 Oscar Piastri. No, non abbiamo voluto esagerare nel dare stravaganti (ed errate) coordinate geografiche per indicare un “tot al kilo” dove veniva dato alla luce il più Rookie della prossima stagione di Formula 1, ma dare un’indicazione dell’avvenimento sulla mappa del calendario del Mondiale di quella stagione. Perché tanta premura? Perché il caso vuole che in quelle settimane di inizio primavera un altro Rookie di allora, e futuro avversario diretto dell’australiano per il 2023, mordesse le prime curve della sua carriera in Formula 1. Di chi stiamo parlando? Del pilota più longevo di questo sport certamente, Fernando Alonso.  

In altri contesti può non suonare così inusuale. Solo martedì sera in molti di noi avranno ammirato l’esempio di Gianluigi Buffon, alla guida di un Parma composto al 50% da ragazzini nati quando il portierone poteva già contare un numero a doppia cifra di esperienze in nazionale.  

Ma che la carriera di un pilota in Formula 1 duri più di un ventennio, nonostante nel caso dell’ex Ferrari sia stata interrotta da tre anni “sabbatici”, sarebbe già di per se una notizia da prima pagina, che poi tale carriera si incrociasse con i primi passi di un pilota che ancora non fosse stato registrato all’anagrafe quando il primo poteva già vantare più di un centinaio di giri ufficiali a bordo di una Minardi tra Melbourne, Sepang e Interlagos, beh rende l’evento unico nel suo genere ma che si potrà forse ripetere visto il contratto pluriennale firmato da Alonso con l’Aston Martin.  

Alonso non può che essere stato IL punto fisso per un appassionato nato ad inizio millennio, un nome familiare, ripetuto nel tempo al pari di quello di un cugino o come di un nonno. Probabilmente uno dei personaggi che hanno fatto innamorare Piastri delle quattro ruote fin da bambino e che lo hanno portato a gareggiare in Formula 1 nel 2023… beh, questo non proprio visto quanto stava accadendo nella scorsa estate quando il management Alpine non riuscì a trovare una quadra nel decidere chi affiancare ad Ocon a partire dal 2024. In ballottaggio, neanche a dirlo, proprio Alonso e Piastri, partiti poi entrambi per diversi lidi ad un paio d’ore di distanza l’uno dall’altro lasciando la Scuderia di proprietà Renault con il cero in mano.  

Screzi involontari a parte, tra un paio di mesi l’australiano lotterà sulle piste di Formula 1 con l’uomo che spezzò il dominio Ferrari di inizio millennio, con colui che riuscì a riportare una scuderia francese al primo posto del campionato Costruttori di Formula 1 dopo quasi mezzo secolo di astinenza, e cioè dal 1969, quando Jackie Stewart vinse il suo primo Mondiale a bordo della Matra davanti a Jacky Ickx e a Bruce Mclaren, proprio il fondatore della omonima casa automobilistica per cui Piastri correrà nella prossima stagione.  

Questa singolarità che vi abbiamo raccontato non trova precedenti nella storia della Formula 1. Certo, ci sono stati piloti di 20 o anche 25 anni più anziani dei colleghi al loro fianco, ma mai nessuno prima d’ora era rimasto in sella così a lungo da diventare una costante della vita di un collega. Ci arrivarono vicino Räikkönen e sempre Alonso con Verstappen nel 2015 e Stroll nel 2017 sfiorando di pochi anni questo curioso primato. 

Fatta questa premessa, veniamo ad alcune delle più interessanti statistiche di longevità dei piloti in Formula 1: 

• Piloti con più Gran premi disputati: Alonso (355), Räikkönen (349), Barrichello (322). 
• Piloti con più stagioni disputate: Alonso diventerà tra poche settimane l’unico ad aver preso il via in almeno 20 differenti stagioni. Alle sue spalle il gruppo formato da Schumacher, Räikkönen  e Barricchello fermi a 19. Poco più giù in settima posizione si trova il primo Italiano, Riccardo Pratese, fermo a 17. 
• Piloti che hanno corso gare per più di un ventennio: Alonso (2001-2023), Schumacher (1991-2012) e Räikkönen  (2001-2021) 
• Maggior numero di giri e kilometri percorsi da un singolo pilota: Alonso con 19153 giri e 95684 kilometri percorsi 
• Numero di Gran Premi conclusi: Alonso 291 

Curiosità: 

• Barrichello è il pilota che ha disputato più mondiali di Formula 1 consecutivi: 19 dal 1993 al 2011. Stakanovista 
• Se nella ricerca di queste statistiche troviamo per lo più nomi di piloti contemporanei come quelli di Alonso e Räikkönen, se guardiamo invece più in generale ai piloti più anziani che hanno preso il via ad almeno un Gran Premio, scopriamo come la Formula 1 fosse, nei suoi primi anni, uno sport adatto a tutti, anche ai più maturi. I primi 17 piloti in ordine di anzianità ad aver partecipato ad almeno un Gran Premio appartenevano ai primi 10 anni della competizione, gli anni 50. Di questi, il più anziano in assoluto è stato Louis Chiron, monegasco di grande carriera nel mondo automotive, disputò tra il 50 ed il 55 15 gare in Formula 1: nell’ultima gara a cui partecipò nel 22 maggio del 1955, aveva 55 anni. 

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