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Calcio

NIGHTLINE – Il saluto di Prandelli, Spada Maschile che finale! L’ex Masina convocato…

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fonte immagine: interlive.it


Torna l’appuntamento serale con tutte le più importanti notizie di giornata dal mondo dello sport.


PRANDELLI SALUTA LA FIORENTINA – Cesare Prandelli
non è più l’allenatore dei viola. A comunicarlo, tramite una toccante lettera, è stato lui stesso dopo aver consegnato le proprie dimissioni alla società. A distanza di poco più di 4 mesi dal suo ritorno sulla panchina dei gigliati, il tecnico di Orzinuovi lascia Firenze per la seconda volta: con lui, i viola in 20 partite hanno ottenuto 21 punti e al momento si trovano in 14° posizione con 7 lunghezze di vantaggio dalla zona retrocessione.
È un profondo disagio, quello che allontana il tecnico dal mondo del pallone e dalla sua amata Firenze, cresciuto sempre più nelle ultime settimane – come scritto dallo stesso Prandelli. Dopo il grande entusiasmo per l’inizio di un nuovo capitolo sulla panchina che lo ha reso grande, grande malumore e forti tensioni si sono insinuati nell’allenatore fino a condurlo alle dimissioni. Addirittura, l’allenatore si è detto consapevole di poter essere giunto all’epilogo definitivo della sua carriera.
La dirigenza, con grande dispiacere, ha accolto la richiesta del mister tramite una nota ufficiale e in giornata ha ripreso i contatti con Beppe Iachini, il quale dopo un avvio di campionato piuttosto deludente era stato esonerato proprio per lasciar spazio a Prandelli. Sembra ormai fatta per il ritorno in panchina dell’allenatore marchigiano.

IL TRIONFO DELLA SPADA MASCHILE – A Kazan è arrivato il primo successo italiano nella Coppa del Mondo di spada. L’Italia si aggiudica la gara a squadre battendo in finale l’Ucraina grazie al quartetto Fichera, Santarelli, Garozzo e Cimini. Un match avvincente e all’insegna di una grande rimonta compiuta da Marco Fichera, ultimo spadista a salire in pedana e capace di ribaltare il 37-30 a favore degli ucraini nel 44-43 finale. Grande successo per la scherma con i quattro spadisti che hanno trionfato dopo aver superato agli ottavi la Danimarca, ai quarti la Corea del Sud e in semifinale i russi padroni di casa.

NAZIONALE – Domani il CT Roberto Mancini potrebbe riavere in gruppo i tre interisti Barella, Bastoni e Sensi qualora dovessero risultare negativi all’ultimo giro di tamponi effettuati in giornata. Una notizia importante per il tecnico degli azzurri che in tal modo potrà contare su tre pedine di assoluto valore in vista delle prime partite di qualificazione ai Mondiali 2022 contro Irlanda del Nord, Bulgaria e Lituania. I calciatori, ancora in quarantena per via delle positività di alcuni compagni – tra tutti capitan Handanovic e De Vrij – potranno spostarsi, se negativi, nella giornata di domani in direzione Parma dove la Nazionale disputerà la prima gara giovedì sera. Dopo lo stop di Cristante per un fastidio al pube e il rientro a Trigoria, Mancini spera di poter fare affidamento sul recupero dei tre interisti.

QUESTIONE DIRITTI TV – Non è ancora stata presa una decisione per quanto riguarda i diritti televisivi delle prossime stagioni di Serie A. Nell’assemblea di oggi i dirigenti dei club non hanno trovato un accordo nonostante la maggioranza in favore di DAZN: la piattaforma, infatti, ha offerto 840 milioni per 7 match in esclusiva e 3 in co-esclusiva. Per la giornata di venerdì è prevista un’altra riunione dalla quale la Lega spera di ottenere la decisione definitiva considerando che le offerte, sia di DAZN che di Sky, scadranno lunedì 29 marzo. Entro quella data i club dovranno porre fine alle trattative e raggiungere l’accordo.

IL MAROCCO PER L’EX ROSSOBLÙ MASINA – Ultima notizia per i tifosi rossoblù. L’ex terzino del Bologna, Adam Masina è stato convocato dalla nazionale del Marocco in vista delle gare di qualificazione alla prossima Coppa D’Africa contro Mauritania e Burundi. Il calciatore, classe ’94, dopo aver vestito la maglia azzurra dell’Under 21 tra il 2015 e il 2017, ha accettato la convocazione per la nazionale maggiore del suo paese d’origine. Il difensore, adottato e cresciuto a Bologna, è stato in forza ai rossoblù per ben 5 stagioni tra il 2013 e il 2018 riuscendo a collezionare 124 presenze condite da 4 reti, prima di passare agli inglesi del Watford.

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