Stadio Olimpico, Roma Stadio Olimpico, Roma fonte immagine: mappediviaggio.com

Arriva l'ok del Governo: Olimpico aperto al pubblico per gli Europei

Scritto da  Apr 13, 2021

Una luce in fondo al tunnel. Una buona notizia per gli amanti del calcio: l’Olimpico di Roma aprirà i battenti in occasione dei prossimi Europei, itineranti. L’edizione dei Campionati Europei, inizialmente programmata per il 2020 e successivamente rinviata a questa estate, prenderà il via il prossimo 11 giugno da Roma, con Italia-Turchia, match inaugurale del torneo. A darne notizia al Presidente della FIGC è stata la Sottosegretaria con delega allo Sport Valentina Vezzali. I prossimi passaggi saranno quelli formali, con il Presidente Gravina che comunicherà il via libera del Governo italiano alla UEFA.

CAPIENZA RIDOTTA – Si tratta ovviamente di un’ottima notizia, anche se la capienza dell’Olimpico sarà ridotta al 25% per permettere il distanziamento sociale tra gli spettatori e gli eccessivi assembramenti al di fuori dello stadio.
Si tratta di un passo avanti importante verso il ritorno alla normalità, giocare di fronte a poco meno di 20 mila persone, pur in uno stadio che ne può contenere circa 80 mila è una notizia che fa ben sperare per il futuro.

L’OK DEL GOVERNO – L’autorizzazione del governo arriva dopo l’appello di Gravina dei giorni scorsi, e a pochi giorni dalla deadline imposta dalla UEFA, che dopo il via libera con criteri diversi da parte di altre 8 città coinvolte in questa speciale organizzazione del torneo: Londra, Budapest, Baku, San Pietroburgo, Amsterdam, Bucarest, Copenhagen e Glasgow.
L’Olimpico potrà dunque accogliere innanzitutto le quattro partite già preventivate (tre del girone a quattro iniziale e uno dei quarti di finale), ma nelle prossime settimane potrebbero esserci delle novità visto che mancano ancora le risposte di altre tre città.

Ultima modifica il Martedì, 13 Aprile 2021 18:13
Stefano Francesco Utzeri

Laureato in giornalismo all'Università di Parma, sto realizzando il sogno di raccontare lo sport a modo mio. Nativo digitale sedotto dai Beatles e Marty McFly.