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Calcio

Copa America 2016: Disastro Uruguay e Brasile, fuori entrambe ai gironi – 13 giu

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Mancano solo quattro partite e conosceremo il quadro completo dei quarti di finale della Copa America Centenario 2016, un torneo che ha già regalato tantissime emozioni e sorprese nella fase a gironi con due eliminazioni eccellenti. Non accederanno infatti ai quarti di finale l’Uruguay, matematicamente eliminato dopo appena due partite in cui ha rimediato altrettante sconfitte, e il Brasile, eliminato ieri notte dopo la sconfitta contro il Peru, che ha però tutte le ragioni di protestare, visto il clamoroso errore dell’arbitro che non annulla il gol partita dei peruviani segnato palesemente con la mano da Raul Ruidiaz. Ma vediamo nel dettaglio cosa è successo in questi ultimi quattro giorni di Copa America.

URUGUAY-VENEZUELA: 0-1 (S. Rondon 36’)

Iniziamo dal tracollo dell’Uruguay, che all’inizio era una delle nazionali favorite per la vittoria del torneo, e che invece viene clamorosamente eliminata ai gironi dopo aver rimediato due sconfitte in altrettante partite, prima con il Messico poi con il Venezuela. Nel match contro il Venezuela la formazione di Tabarez sbaglia tutto quello che si poteva sbagliare, prima subendo il gol di Rondon in seguito ad una clamorosa dormita di tutto il reparto arretrato, poi sbagliando tantissime occasioni da gol, capitate in particolare ad Edinson Cavani, irriconoscibile in questa Copa America. Farà inoltre discutere l’esclusione di Suarez anche nella seconda partita nel girone, infatti Tabarez ha deciso non solo di non schierarlo titolare ( l’attaccante del Barcellona non era al cento per cento a causa di un vecchio infortunio), ma non lo ha nemmeno fatto entrare con la sua squadra sotto di un gol.

MESSICO-GIAMAICA: 2-0 ( Hernandez 18’; O. Peralta 81’)

Grande conferma del Messico che, dopo aver battuto l’Uruguay all’esordio, conferma il grande momento di forma battendo anche la Giamaica per 2-0, qualificandosi per i quarti di finale insieme al Venezuela, con cui si giocherà il primo posto nel girone questa notte nello scontro diretto. Una partita senza storie, anche se la Giamaica ha creato due buone occasioni da gol, indirizzata già al 14’ con il bel gol di testa del Chicharito Hernadez, e chiusa all’81’ dalla rete di Peralta, su una bella azione di contropiede del Tricolor.

CILE-BOLIVIA: 2-1 ( A. Vidal 46’; J. Campos 61’; A. Vidal 90’)

Vittoria in extremis per il Cile, che riesce così a riscattarsi dopo la sconfitta nella prima partita contro l’Argentina. L’incontro è stato praticamente a senso unico, con i cileni a fare la partita e la Bolivia chiusa a fare muro davanti alla propria porta. Il risultato si sblocca al primo minuto del secondo tempo con un preciso destro dall’interno dell’area di Arturo Vidal. La Boliva però riesce incredibilmente a pareggiare, con un gol capolavoro firmato da Campos su punizione, un sinistro a giro da più di 30 metri che non lascia scampo a Claudio Bravo. Il Cile spinge e crea moltissime occasioni, e alla fine riesce a portare a casa la vittoria grazie al gol, ancora una volta, di Vidal, che realizza al novantesimo un calcio di rigore, molto dubbio, fischiato per un fallo di mano di Jasmani Campos.

ARGENTINA-PANAMA: 5-0 ( N. Otamendi 7’;  L. Messi 68’, 78’, 87’; S. Aguero 90’)

C’era tanta curiosità per l’esordio di Leo Messi in questa Copa America dopo che aveva saltato la prima partita a causa di un impegno legale in Spagna, e si può sicuramente dire che la pulce ha fatto capire a tutti quanto voglia portare a casa questo trofeo con l’Argentina. L’albiceleste passa in vantaggio già al settimo minuto con un gol di testa di Otamendi, ma non riesce a chiudere la gara sbattendo più e più volte contro la difesa di Panama. Al 61’ Martino decide di far entrare il suo numero 10, e la partita cambia radicalmente. Nel giro di 20 minuti Messi si porta a casa il pallone, segnando tre gol (bellissimo il secondo su punizione), e regala anche l’assist per l’ultimo gol di Sergio Aguero. Un messaggio forte e chiaro del fenomeno del Barcellona: per vincere questa Copa America bisognerà fare necessariamente i conti con lui e l’Argentina.

USA-PARAGUAY: 1-0 ( C. Dempsey 27’)

Vittoria decisamente sofferta per gli Stati uniti che però, grazie a questi tre punti e alla contemporanea sconfitta della Colombia, si qualificano come prima del girone ai quarti di finale dove affronteranno l’Ecuador. Per gli USA la partita si mette bene già nel primo tempo, uando Dempsey deposita in rete un bel cross rasoterra di Zardes. La squadra di Klinsmann però si complica la vita quando Yedlin rimedia due cartellini gialli nel giro di 30 secondi e lascia gli States in 10 uomini per quasi tutto il secondo tempo. Il Paraguay ha molte occasioni per pareggiare, ma la difesa a stelle e strisce riesce sempre a cavarsela in qualche modo, consegnando così vittoria e primato nel girone ai padroni di casa.

OLOMBIA-COSTA RICA: 2-3 ( J. Venegas 2’; F. Fabra 6’; F. Fabra (aut.) 34’; C. Borges 58’; M. Moreno 73’)

Brutta sconfitta per la Colombia contro il Costa Rica, risultato che comunque consegna ai Cafeteros il passaggio ai quarti di finale dove affronteranno il Peru. Protagonista della gara è sicuramente stato Frank Fabra, che prima segna il gol del pareggio per i colombiani (il Costa Rica era passato in vantaggio dopo due minuti con Venegas), ma poi 28 minuti dopo segna l’autogol per il nuovo vantaggio del Costa Rica, che chiuderà poi la partita al 58’ grazie al gol di Borges. Inutile il gol di Moreno 15 minuti dopo per la Colombia.

BRASILE-PERU: 0-1 ( R. Rudiaz 75’)

Questo è sicuramente il risultato più clamoroso finora della Copa America: l’eliminazione del Brasile per mano del Peru, che grazie alla vittoria, contestatissima, contro i verdeoro, si qualifica per i quarti di finale come prima del girone B. Il Brasile nel primo tempo fa la partita e ha numerose occasioni per passare in vantaggio, ma non riesce a concretizzare e il risultato non si sblocca. Nel secondo tempo la squadra di Dunga però si abbassa troppo, accontentandosi del pareggo che consentirebbe loro di passare in ogni caso il turno. Al 75’ arriva l’episodio chiave del match: la difesa del Brasile è posizionata male, Andy Polo crossa in mezzo per Rudiaz che, con un tocco di mano evidente, batte il portiere Alisson. Nessuno degli arbitri però vede il contatto del pallone col braccio dell’attaccante peruviano, e il gol viene convalidato in mezzo alle mille, giustissime, proteste di tutta la squadra brasiliana.

ECUADOR-HAITI: 4-0 ( E. Valencia 11’; J. Ajovi 20’; C. Noboa 58’;  A. Valencia 78’)

Il secondo posto nel girone B, a spese del Brasile, se lo guadagna il sorprendente Ecuador, che nella scorsa nottata rifila 4 gol ad Haiti, guadagnandosi così un posto ai quarti di finale dove affronterà i padroni di casa degli Stati Uniti. Il risultato finale non lascia spazio ad interpretazioni, la gara è stata dominata dall’Ecuador, con Haiti che chiude la Copa America con 12 reti subite e solo una segnata in appena tre partite.

 

CLASSIFICA GIRONE A: USA 6 (Q); Colombia 6 (Q); Costa Rica 4; Paraguay 1

CLASSIFICA GIRONE B: Peru 7 (Q); Ecuador 5 (Q); Brasile 4; Haiti 0

CLASSIFICA GIRONE C: Messico 6 (Q); Venezuela 6 (Q); Uruguay 0; Giamaica 0

CLASSIFICA GIRONE D: Argentina 6 (Q); Cile 3; Panama 3; Bolivia 0

 

Prossime partite: 14/6/2016: ore 2.00 Messico-Venezuela; ore 4.00 Uruguay-Giamaica

                                15/6/2016: ore 2.00 Cile-Panama; ore 4.00 Argentina-Bolivia

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