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Calcio

Il Punto sulla Serie A – Juventus campione d’inverno, Totti re di Roma – 12 gen

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La scorsa settimana avevamo detto che questo turno di campionato sarebbe stato un crocevia importante per la lotta scudetto e in effetti lo è stato. Nessun ribaltone o stravolgimento, semplicemente la Juventus è tornata ad avere 3 punti di vantaggio sulla Roma. Ormai la costante è sempre questa: la Juve pareggia, la Roma vince, i giallorossi pareggiano, i bianconeri vincono. Questa volta, però, per tutte e due le squadre vincere non era facile, perché di fronte c’erano rispettivamente la quarta e la terza forza del campionato. In più per la Roma c’era il discorso derby e si sa nella Capitale non è mai una partita come le altre. Il pomeriggio giallorosso comincia male, quando alla mezz’ora del primo tempo, Mauri trova il goal del vantaggio sotto la Curva Sud. Passano i minuti ma il trend della gara non cambia ed è ancora la Lazio ha trovare la rete del raddoppio con Felipe Anderson che, con un tiro da fuori, beffa De Sanctis. 2-0 e doccia fredda per il popolo giallorosso. Nel cuore di un tifoso però la speranza è l’ultima a morire. E nella ripresa, in effetti, tutto cambia. La Lazio abbassa i ritmi e nella Roma viene fuori l’uomo dei record, l’uomo dei derby, la leggenda giallorossa, semplicemente l’ottavo re di Roma: Francesco Totti. Il numero 10 giallorosso segna due goal fotocopia e fissa il punteggio sul 2-2. Ma ciò che rimarrà storia di questo derby è il selfie fatto proprio dal Capitano giallorosso sotto la curva Sud, dopo il goal del pareggio. Un gesto memorabile, che entrerà di diritto nella storia di questo meraviglioso sport. Se Totti ormai è una leggenda per quello che ha dimostrato negli anni, Paul Pogba potrebbe presto diventarlo per il talento che esprime in campo. La rete del primo vantaggio bianconero è un suo capolavoro balistico. Come da copione, da un paio di domeniche a questa parte, la Juventus si fa recuperare, subendo il goal del pareggio su calcio piazzato con un colpo di testa di Britos. Gli uomini di Allegri, però, non vanno perdono la testa e trovano il nuovo vantaggio con Caceres. Nel finale sugli sviluppi di un contropiede è Vidal a chiudere il match. La Juventus non vinceva a Napoli da 15 anni. Per i partenopei un piccolo passo falso che però non li allontana dal terzo posto, distante solo un punto.

Continua a soffrire il Milan in questo 2015. Dopo il ko interno contro il Sassuolo, la squadra di Filippo Inzaghi ha dato vita a un’altra prestazione poco felice e contro il Torino non è andato oltre il pareggio. Con un attacco inedito, i rossoneri sono subito passati in vantaggio col solito Menez ma non sono riusciti a gestire il vantaggio. Meglio, decisamente meglio, l’altra squadra di Milano. Nella sfida delle 12.30, l’Inter ha vinto e convinto contro un Genoa ben messo in campo. Con Podolski in campo dal 1′ e Shaqiri che ha assistito alla gara dalla panchina, i nerazzurri stanno entrando sempre più nelle logiche del 4-2-3-1 di Mancini e hanno dato vita a un primo tempo spettacolare. Nella ripresa a San Siro è venuto fuori il Genoa, ma l’Inter ha tutto sommato gestito bene il vantaggio e subito dopo la rete di Izzo ha chiuso la partita con Vidic. Al Franchi di Firenze è andata in scena la partita più spettacolare di questo turno. Sette gol tra Fiorentina e Palermo e 4-3 a favore dei viola che hanno vinto una sfida giocata sempre su alti ritmi. Bene anche i rosanero che senza il loro bomber più importante – Paulo Dybala – sono riusciti a mettere costantemente in difficoltà i padroni di casa.

Nelle retrovie, importante successo del Cagliari, che al Sant’Elia conquista la prima vittoria della gestione Zola contro il Cesena. I sardi ora salgono a quota 15 in classifica allungando ancora di più distanza con le ultime due della classe: Cesena appunto e Parma. I ragazzi di Donadoni, dopo la vittoria contro la Fiorentina della settimana scorsa, non sono riusciti a ripetersi con l’Hellas Verona, che si è imposto per 3-1, tornando al successo in casa dopo tre sconfitte consecutive. Perde anche l’Empoli, che cade in casa della Sampdoria per 1-0. I blucerchiati sono sempre più la rivelazione di questo campionato, ora, dopo l’arrivo di Muriel, ci vorranno altri acquisti di livello per tenere la scia di Napoli e Lazio in chiave terzo posto.

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