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Tagliatelle al Ragù VS Spaghetti alla Carbonara

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Non so proprio se siano confrontabili, sono spettacolo puro tutte e due e tanto diverse, ma sono
sicuramente fra le paste asciutte più conosciute al mondo, purtroppo le tagliatelle al ragù sono diventate,
all’estero, i mitici ‘SPAGHETTI ALLA BOLOGNESE’. Vorrei morire ogni volta che lo leggo nel menù.
 
Tagliatelle al ragù
Torniamo a noi, la ricetta del ragù è stata postata poco tempo fa quindi non mi ripeterei, mentre parlando
delle tagliatelle (termine che nasce dal verbo tagliare, perché la pasta va arrotolata e tagliata), possiamo
dire che secondo una leggenda bolognese sarebbero state inventate nel 1487 dal bolognese mastro
Zefirano, cuoco personale di Giovanni II di Bentivoglio: in occasione del matrimonio di Lucrezia Borgia (che
passò da Bologna nel viaggio verso Ferrara, per sposare il Duca di Ferrara, Alfonso I d’Este), per preparare la
pasta si ispirò ai suoi biondi capelli. In realtà è soltanto una storiella L.
 
Il 16 aprile 1972 la Confraternita del Tortellino e l’Accademia Italiana della Cucina depositarono presso
la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Bologna la ricetta e la misura della vera
Tagliatella di Bologna. Un campione di tagliatella in oro è esposto in bacheca presso la Camera di
Commercio. Le misure della tagliatella cotta stabilite corrispondono a 8 millimetri di larghezza equivalenti a
ca. 7 mm da cruda. Lo spessore deve essere tra i 6 e gli 8 decimi di millimetro.
 
Ingredienti
300 gr di farina
3 uova
 
Preparazione
Mettete la farina a fontana sulla spianatoia e fate al centro un incavo col pugno, l’incavo più largo è più
facile sarà aggiungere la farina.
Rompete le uova al centro della farina e mescolate il tutto per bene fino a che lentamente vengano
completamente assorbite.
Impastate ora il tutto per almeno 15 minuti fino ad ottenere un composto liscio ed elastico.
Se le uova non bastassero ad amalgamare la farina aggiungete un cucchiaio o due di acqua e lasciatela
riposare qualche minuto sulla spianatoia quindi stendetela con un matterello fino a tirare una sfoglia sottile
oppure usare la macchinetta per tirare la sfoglia.
A questo punto, lasciate asciugare la sfoglia per qualche minuto: una volta asciutta, arrotolate ogni sfoglia
su se stessa e tagliatele a fettine larghe 1/2 centimetro.
Allargate le tagliatelle su un piano asciutto e lasciatele asciugare per qualche ora prima della cottura.
E’ possibile surgelarle a forma di nido, basta farle cadere in senso orario in una tazza e poi capovolgerla,
una volta secche si possono mettere nel surgelatore.
 
Fate bollire l’acqua, le tagliatelle cuociono in 5 minuti, poi conditele con tanto ragù e grana padano.
 
Spaghetti alla Carbonara
Trovo che sia uno dei primi più gustosi al mondo, ho provato mille volte a farla a casa, ma buone come
quelle che si trovano nel Lazio, non sono mai riuscita a farle, se qualcuno ha la ricetta giusta con tutti i
segreti, puoi scrivere alla redazione di 100cuorirossoblu. Grazie

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