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RS – STADIO: Il Bologna resiste il Parma si ferma – 1 dic.

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Tre momenti della partita di ieri sera al Tardini. Cassano, gran giocatore, che, nonostante

la sua corporatura, ha un tocco di piede molto leggero, Donadoni con l’amarezza di constatare che, questa squadra non sostiene il gioco del ragazzo, il Bologna che, dopo l’espulsione di Sorensen ed il gol di Kone all’inizio della partita, corre e lotta per difendere il risultato. E’ vero, purtroppo, Cassano trova il modo per pareggiare ma, la difesa rossoblu non è riuscita a bloccare il tiro del fuoriclasse che, con questa rete segna il 100° gol in serie A. Curci, che per due settimane è stato etichettato come portiere poco attento, con la prestazione di ieri sera, si è riscattato . Ha effettuato delle parate da manuale salvando, in diverse occasioni, la porta rossoblu da gol sicuri. Il Parma, in superiorità numerica dall’inizio della seconda fase di gara, avrebbe potuto approfittare della situazione ma, il gioco “ usato “ contro il Napoli, non ha avuto il medesimo… successo. In poco più di dieci minuti, lo stadio è stato un turbinio di tifosi inneggianti la propria formazione. La prima azione da gol viene ideata da Perez, Bianchi continua l’impresa che, di testa, produce un assist per Pana che lancia di prima intenzione e segna. Calcio piazzato, invece, per il Parma. Cassano, con una sua prodezza, si gira e, non avendo addosso quella difesa che il Bologna avrebbe dovuto organizzare, colleziona la rete, vero e proprio capolavoro. Nel secondo tempo, l’espulsione di Sorensen per fallo su Marchionni, costringe la squadra a giocare in dieci. A Pioli, la decisione di cambiare schema tanto che sia Kone che Lazaros si trasformano in esterni di centrocampo. Con questo schieramento, Bianchi è più solo ma ha grinta da campione ed il suo apporto sarà determinante. Il Parma pensa di essere “ il primo della classe “ costruendo azioni attente ma trova un Curci che fa da muro. Cambiamenti tra i giocatori gialloblu che, alla fine, risultano poco determinanti. A fronte di tutto questo, verso fine partita, una punizione viene agganciata da Kone che, di poco, lambisce il palo.

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