L’altro spogliatoio – 02 nov

-Chievo-

Nell’insolita giornata di lunedì sera, ove fortunatamente non è arrivato ancora il vero freddo invernale, andrà in scena una sfida molto delicata al Dall’Ara.

Il Bologna reduce da due vittorie consecutive affronterà l’attuale fanalino di coda della classifica, il Chievo, che oggi occupa la posizione che occupava il Bologna solamente una settimana fa.

I veneti hanno tenuto testa alla Roma nella gara disputatasi all’Olimpico giovedì sera e per questo Sannino è stato confermato. Per lui rappresenterà l’ultima spiaggia proprio la gara contro il Bologna.

La squadra clivense ha denotato in questo principio di campionato una buona tenuta difensiva, non subendo mai passivi elevati. Il fronte carente è quello offensivo, dove gli attaccanti spesso tornano per aiutare in difesa e sono di conseguenza stanchi per le ripartenze, anche se è ovviamente riduttivo spiegare l’ultimo posto in classifica dei gialloblu solo con questa motivazione.

La squadra di Sannino, già tornato al lavoro, si schiererà con il modulo usato nelle ultime partite, il 3-5-2, adottato ormai da molte squadre di medio-bassa classifica.

Sannino quando allenava Siena e Palermo lo ricordiamo tutti come amante del classico 4-4-2, ma questa è un’ennesima dimostrazione del fatto che un allenatore può privilegiare il modulo che gli pare, ma è poi costretto a cambiare le sue preferenze in base agli uomini a disposizione.

In porta ci sarà Puggioni con davanti i tre centrali Frey, Dainelli e Cesar.

Quest’ultimo rientra dopo aver saltato la partita contro la Roma causa squalifica.

E’ un difensore che a me piace poiché sa tenere bene la posizione e grazie alla propria stazza riesce a trovare spesso, come domenica scorsa, la via del gol.

Frey e Dainelli sono difensori mediocri, i quali tuttavia componendo una linea a 3 con l’aiuto inoltre degli esterni tengono abbastanza bene l’urto. C’è da sottolineare nonostante come spesso siano oggetto di errori individuali, come perdere completamente l’uomo come è avvenuto nel caso di Borriello, che costano caro alla squadra.

Gli esterni saranno Sardo a destra e Dramè a sinistra. Sono due laterali che a me non dispiacciono affatto. Il primo nonostante abbia qualche annetto sulle spalle garantisce ancora buona spinta e grazie all’esperienza maturata ha sagacia tattica.

Dramè è un giocatore interessante, il quale nelle partite con la sua squadra finisce sempre ad essere uno dei migliori.

Garics dalla sua parte dovrà prestare attenzione alla velocità del suddetto giocatore.

Il trio clivense in mezzo al campo sarà composto da Radovanovic regista, affiancato da Luca Rigoni e Bentivoglio.

Radanovanovic lo conosciamo direi abbastanza bene quando ai tempi di Malesani avevamo il fantastico duo Khrin-Radovanovic. Ecco si somigliano molto i due, un modo gentile per dire che lo lascio volentieri al Chievo.

Bentivoglio è invece un giocatore di buona tecnica e intelligenza tattica, a cui però è sempre mancata la continuità per sfondare, a causa anche di numerosi infortuni subiti.

Anche Luca Rigoni è un giocatore discreto, che lì in mezzo ci può stare, ma non è assolutamente quello che nell’arco di un campionato fa la differenza a favore del proprio club.

La coppia d’attacco sarà formata da Paloschi e Pellissier.

Pellissier col passare degli anni è piano piano sempre meno incisivo, ma sa ancora molto bene come muoversi là davanti e come cacciarla dentro, quindi bisogna prestargli sempre molta attenzione.

Paloschi invece è un giocatore anch’egli limitato molto dagli infortuni nella propria carriera. Sembrava destinato ad esplodere, poi non ha mai raggiunto l’apice.

E’ un giocatore che però può farti se in giornata 2/3 gol (perché le qualità per farli ce le ha, sia nel gioco aereo che palla al piede), poi non segnarti per due mesi.

E’ una coppia un po’ atipica, ma che in fondo rivela insidie alle quali la retroguardia rossoblu dovrà prestare attenzione.

Il Bologna deve assolutamente non montarsi la testa dopo le scorse due vittorie, perché come si è fatto presto a raggiungere una zona un pelo più tranquilla, così si fa presto a ritornare nella zona retrocessione; soprattutto visto che dopo il Chievo inizierà un ciclo non affatto facile per gli uomini di Pioli, per così sarà fondamentale guadagnare altri punti proprio lunedì sera.

Avanti Bologna e forza ragazzi!

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