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RS -STADIO: L’opinione di Gianfranco Civolani – 1 set

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Napoli deve essere tenuto presente, ma deve essere l’ossessione del Bologna; così questa mattina poniamo alla vostra attenzione il “Civ pensiero”, pubblicato sull’edizione odierna di Stadio.

Si tratta di voltare pagina e rappreesnta la cosa più importante che la compagine del Bologna dovrà fare in vista della partita con la Sampdoria. Il centroampo visto a Napoli, visti gli intepreti attuali,  secondo il decano dei giornalisti bolognesi, non è MAI applicabile. Accoglie quindi positivamente quello che dovrebbe essere oggi il nuovo modulo con un centrocampo a tre. Il cambio di modulo dovrà servire a dare più sostegno ad un attacco con Bianchi che molto probabilmente verrà affiancato da Moscardelli, capace di inventare e dare in qualisiasi momento un pò di vivacità ed inventiva. Oltre a questo i problemi con cui deve “combattere” oggi il mister sono la “non preparazione” di alcuni giocatori, quali Cech, Mantovani e Perez. Oltre a questo, il Civ, reputa poco opportuna far rimbalzare sotto le due torri la voce di un possibile rientro di Gilardino al Bologna, visto che c’è un Bianchi che ancora oggi non ha trovato la via del gol.

Pioli dovrebbe essere accontentato per quel riguarda il reparto offensivo, dove gli verrà, si spera, presto portato un giocatoreche costi poco e che allo stesso tempo abbia un curriculum discreto. Oggi l’oviettivo è comunque quello di fare punti al debutto casalingo evitando di steccare la prima in casa, cosa già avvenuta in passato.

Tutta la stampa ed i tifosi dovranno a questo punto stringersi attorno ad una società perennemente in bolletta sperando che il mister riesca a portare anche in questa stagione quei tre o quattro punti necessari per arrivare ad una salvezza tranquilla. Certo è, che no si potrà nemmeno andare avanti in eterno a cedere gli uomini migliori ad ogni occasione, ma ora ci si concentri sui prossimi 95’ sperando che Diamanti o chi per lui, riescano ad illuminare una squadra che a Napoli, somigliava ad una macchina che girasse a fari spenti, visto che gli mancavano anche quelli.

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