EURO 2013 U17 – SLOVACCHIA STIAMO ARRIVANDO!!!!!!

Nel Giorno in Cui i polmoni della nazionale U17 compiono 17 anni(ieri era il compleanno di Mario Pugliese uno dei pilastri di questa squadra), i ragazzi di Mr. Zoratto pareggiano 0-0 con l’Iranalda del Nord nell’ultimo match di passerella della fase Elite.

Conquistata la qualificazione alla fase finale dell’Europeo(che si giocherà in Slovacchia il prossimo Giugno, con una giornata di anticipo) il match di ieri giocato nel centro sposrtivo Sportpark “In de Bandert” di Echt, si è giocata una partita con poche emozione e dove Zoratto da spazio ai rientri di Fabbro, Di Molfetta e Rizzo. Nell’Irlanda Mr. Robbinson lascia a riposo l’interessantissimo Jamie MC. Donagh, Attaccante classe 1996 che gioca in Inghilterra nelle file della Under 18 dello Sheffield Utd mentre l’altra stella Liam Donnelly , fortissimo terzino sinistro del Fulahm, è al suo posto con la sua fascia di capitano.

Primo tempo che parte abbastanza frizzantino con un primo tentativo da parte dell’Irlada che si spegne a lato di Simone Scuffet.

Inizia una ventina di minuti in cui l Italia è padrona e cerca il vantaggio prima con Di Molfetta che calcia un buonissimo corner trovando Palmiero libero che, dopo un ottimo controllo calcia a rete trovando però la pronta reazione del portiere MItchel.  Dopo poco è palazzi a provare con un tiro da 25 metri che però non preoccupa. Ci prova Michael Fabbro da 25mt ma anche la sua conclusione non preoccupa il numero 1 Irlandese

Partite morbida dai tempi lenti che regala un emozione al 33 quando il Solito specialista Davide Di Molfetta calcia in modo magistrale una punizione dal centro sinistra…il pronto Mitchel gli nega la gioia del goal. Termina un primo tempo con pochissime emozioni.

Inizia il sencondo tempo con un Irlanda che che ci prova e nei primi 15 minuti crea 2 o 3 occasioni senza però preoccupare la retroguardia azzurra.  Poi il solito Di Molfetta ci prova con una punizione dal limite che però non genera il vantaggio azzurro. Scivola lenta e morbida fino al 40’ una partita tranquilla alla quale nessuna delle due squadre doveva dimostrare qualcosa!

Voglio spendere due parole sul reparto arretrato che in questa fase ha dimostrato un tale forza in ogni suo elemento. Partendo dal portiere Simone Scuffet, che cresce di giorno in giorno e che non mi preoccupo nel dire che si sta preparando davvero a raccogliere tra uan pio di anni l eredità di Gigi Buffon, fino a passare da Elio Capradossi centraline della Roma sempre presente e preciso in ogni intervento per poi nominare Calabresi, Sciacca, Rizzo tutti giovani che hanno davvero un grandissimo futuro davanti a loro. Siamo davvero forti in ogni reparto.

SLOVACCHIA…STIAMO ARRIVANDO!!!

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