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Il Gioco Della Torre – Adriatico Special Edition

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Buon giorno Mattia,
quest’oggi siamo tutti nel parcheggio del Centro Tecnico di Casteldebole, in attesa del pulmann che sostituisce il treno che avreste dovuto prendere per raggiungere Pescara, ma una frana ha bloccato la linea Adriatica e vi ha imposto un cambio di programma e Tu come sempre rivesti i panni di Mister Pioli; hai nella Tua inseparabile cartelletta tutte le mosse per contrastare la squadra biancazzurra di Bergodi e la tieni lontana dal Tuo fido Murelli (non si sa mai).
1) Indicaci, quali giocatori toglieresti alla squadra avversaria e perchè (nella misura di tre) buttandoli, simbolicamente, giù dalla torre.

WEISS: tecnicamente è un buon giocatore, fondamentale nello scacchiere di Bergodi, con le dovute proporzioni è una sorta di Diamanti nelle gerarchie della compagine adriatica. Dribbling, tiro, velocità e buona visione di gioco, giocatore dal promettente futuro nel nostro campionato indipendentemente dalla permanenza o meno degli abruzzesi nella massima serie.

D’AGOSTINO: è un grande punto interrogativo. Una sorta di eterna promessa, carriera altalenante, qualità tecniche indiscutibili mai completamente esplose. Corrente alterna, se è in giornata può far male, viceversa rischia di rappresentare l’anonimato in persona. Buon tiratore di calci piazzati.

SFORZINI: è un amico dai tempi di Ravenna dove arrivò al termine di un mercato di riparazione invernale della serie cadetta regalando uno spiraglio di speranza al popolo romagnolo. Classico ariete, un Luca Toni meno blasonato per intenderci. Prestanza fisica, ottimo colpitore di testa, protegge bene la palla e fa salire la squadra. In serie B ha la sua autorità, nella massima serie è una autentica incognita. Ragazzo educato, umile, corretto e posato.

2) La Lega Calcio, su suggerimento dei presidenti Cellino e Zamparini, concede ad ogni allenatore una Wild card, per prelevare un giocatore dallo spogliatoio della squadra avversaria, che in questo caso è il Pescara, che nella sua funzione/ ruolo manca al Tuo Bologna: chi sceglieresti?

Peggior difesa e peggior attacco del campionato per la squadra di Bergodi. Siamo sicuri che devo proprio prelevare qualcuno?! Dico Zauri che è in panchina, ma il Zauri dei tempi della Lazio.

3) Arrivati all'”Adriatico” di Pescara, Murelli, scendendo dal pulmann,urla con le mani a megafono “Venite con me che Vi porto negli spogliatoi!” e si infila in una serie di cunicoli che, invece di portarVi nella zona dedicata agli ospiti, vi fa raggiungere esattamente nel centro del settore dei “Rangers”, il gruppo più caldo e scalmanato del tifo abruzzese. Allora, non potendo evitare lo scontro, ti volti verso i Tuoi ragazzi e chiami……per proteggere il gruppo (puoi sceglierne anche tre)

Siamo sicuri che Portanova è partito per Genova?! Danieloneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee, aiutoooooooooooooo!!!
Moscardelli, con quel look quantomeno può spaventare i tifosi avversari. Una roba da pub inglese di Liverpool.
Sorensen, è un ragazzone prestante fisicamente, dovrebbe reggere l’onda d’urto.
Perez, due entratine come si deve, El Ruso fa sempre la sua sporca figura.

………

4) Infine dopo un’aspra battaglia con gli ultras biancazzurri a ramino e burraco, dove Murelli e Kone vincono (non senza un paio di ballottini) , arrivando in panchina ti accorgi che i sedili della stessa sono stati tutti svitati e giacciono a terra, assolutamente inutilizzabili.Tu sei abituato a stare in piedi durante la partita, ma i ragazzi e Murelli no, quindi Ti volti verso la panchina e chiami un paio di giocatori e gli chiedi ……. soprattutto, perchè………

Chiamo Guarente e Pazienza, li spedisco nell’albergo in prossimità di Pescara dove abbiamo svolto il ritiro pre-partita, tre sacconi neri (quelli del pattume per intenderci), razzia di plaid, copriletti, panni…distesa di tutto davanti alla nostra panchina, gambe incrociate, una chitarra, due birre, qualche sigaretta (no cannoni) e poi una sana partita di pallone. Come al parco, tanto tempo fa.

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