Le due sfide decisive - 8 dic

Scritto da  Dic 08, 2016

Ci siamo. Siamo arrivati alle prime due "sfide decisive", le prime "finali" della stagione, ai primi grandi scontri diretti.

Di certo arrivati quasi al giro di boa del campionato, e considerando che non giocheremo contro il Milan (causa Supercoppa Italiana) e che alla ripresa ci attende la Juventus, le prossime due partite sembrano quasi le uniche deputate a poter arricchire la classifica dei rossoblu. Bologna-Empoli e Pescara-Bologna, potrebbero avere il sapore dello scontro diretto, e certamente guardando la classifica lo hanno. Ecco quindi che possiamo parlare di partite decisive.

L'Empoli però è a -6 da noi ed il Pescara a -8. E' vero che i punti in questo caso valgono "doppio", ma è anche vero che se il Bologna non decide di "suicidarsi", è davvero difficile pensarlo invischiato nella lotta per la retrocessione.

Quindi? Quindi siamo davanti a due partite fondamentali per il percorso del Bologna, soprattutto quello psicologico dei giocatori, perchè se da un lato non fare due vittorie non vorrebbe per forza dire rovinare la stagione o rischiare la retrocessione, vorrebbe sicuramente dire passare un pessimo Natale e dover rivedere alcune valutazioni fatte ad inizio anno. E vorrebbe dire probabilmente, abbattere definitivamente il morale non solo dei giocatori ma anche dei tifosi.

Tifosi che fino ad oggi avevano risposto sempre alla grande, ma che per il match con l'Empoli, stanno dando i primi segnali di smarrimento. Nonostante i soliti prezzi abbordabili infatti, nessun settore è ancora esaurito, neppure quelle Kid's Stand e Curva Bulgarelli che solitamente già al martedì risultano completamente piene.

Ecco quindi che possiamo definire fondamentali queste partite, al di là dei punti che potranno portare in classifica; una vittoria contro l'Empoli, magari ottenuta con un buon livello di gioco, servirebbe non solo ad allungare sulle quattro squadre dietro di noi, ma servirebbe soprattutto ad avvicinarci nuovamente alla vera essenza del Bologna, quella di una formazione che non deve guardarsi indietro ma che deve guardare avanti. Per fare un po' meglio della scorsa stagione, e per migliorare lentamente ma costantemente, dando consistenza punto dopo punto, al progetto di Saputo ed alle speranze dei tifosi.

Ultima modifica il Giovedì, 08 Dicembre 2016 10:27
Simone Zanetti

Appassionato di Bologna ed Archeologia, oltre a tifare Bologna FC e Fortitudo Baseball, tifa (inspiegabilmente) per il Cruz Azul.