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Calciomercato Bfc – Cerci si avvicina, Ibarbo e Biabiany le alternative – 27 dic

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Il Bologna ha già pronto il grande botto di Capodanno. Si chiama Alessio Cerci ed è davvero vicinissimo a vestire la maglia rossoblù. Atletico Madrid e Bologna hanno trovato l’accordo sulla base di un prestito con inserimento dell’obbligo di riscatto alla ottava presenza bolognese. Il prezzo del cartellino sale con l’aumentare delle partite, degli assist e dei gol. In ogni caso il Bfc non lascerà un patrimonio per il 29enne visto che il suo contratto con i Colchoneros scadrà a giugno 2017. Si tratta di un’operazione davvero molto intelligente. Ora mancano due passi davvero molto importanti per la tanto attesa fumata bianca dell’affare. Prima di tutto c’è da sistemare lo stipendio dell’ala: 2,7 milioni sono davvero troppi. Fortunatamente Bigon ha già una soluzione, ovvero proporre al ragazzo un quadriennale da un milione netto con eventuali bonus legati al rendimento. Si tratterebbe dell’ultima grande chance per Cerci e oltretutto anche a cifre non trascurabili. Per questo motivo anche l’accordo con l’ex Torino sembra cosa non impossibile, ricordando anche che il 31 agosto Alessio si trovava all’Isokinetic per svolgere le visite mediche… Di tempo ne è passato e le pretendenti per Cerci sono aumentate, ma il calciatore sa che nessun altro club potrebbe riporre la stessa fiducia dei felsinei nei suoi confronti. Insomma si tratta di un lieto fine? Ancora no. Il problema numero uno è rappresentato dalle condizioni atletiche di Cerci. Dopo l’operazione di maggio al ginocchio, l’esterno offensivo è tornato a giocare solo in questo mese, impiegato appena 30 minuti nella partita di ritorno di Coppa del Re contro il Guijuelo. Di conseguenza i petroniani vogliono valutare con attenzione la salute del ragazzo prima di concludere la trattativa. Per questo motivo nel corso della prossima settimana (ma non è da escludere anche in questi giorni) Cerci potrebbe sostenere una prima tranche delle visite mediche per osservare almeno la sua integrità fisica. In caso positivo, l’affare sarà davvero ad un passo.

Cerci è molto vicino ma il calciomercato è un mondo molto difficile, dove chi non è previdente viene punito severamente. Dunque vengono valutati con molta attenzione anche altri profili, nel caso in cui l’affare Cerci saltasse o comunque non convincesse appieno Donadoni e lo spogliatoi emiliano. Le piste sono più o meno sempre le stesse. Biabiany fa impazzire Donadoni ma l’Inter vuole monetizzare e si può fare lo stesso discorso anche per Iturbe, con i capricci dell’ala argentina come aggravante. Stadio rilancia una idea davvero clamorosa e suggestiva, un nome già accostato alla società rossoblù: si tratta di Ibarbo. Il cartellino dell’esterno offensivo appartiene ancora al Cagliari e attualmente il colombiano milita tra le file del Panathinaikos. L’esperienza greca sta deprimendo il ragazzo che vorrebbe tornare in Italia. Il Pescara ha fatto un’offerta importante di 3 milioni di euro, ma la società sarda ha respinto la proposta. La voglia del calciatore potrebbe sicuramente facilitare un canale di trattativa con il Cagliari, ma le pretese degli isolani rischiano di diventare troppo onerose per i felsinei.

Ibarbo, Biabiany e Iturbe sono alternative davvero invitanti, ma non sono le uniche e ne esistono altre meno appariscenti ma molto più concrete e attuabili di quanto ci si possa immaginare. Maxi Lopez non è un’ala ma in ogni caso potrebbe aumentare notevolmente il potenziale offensivo bolognese, così come Alberto Paloschi. Occhi puntati anche su Josef Martinez del Torino, per il quale si starebbe intavolando uno scambio clamoroso con Donsah. Seguiranno aggiornamenti ma la trattativa è davvero calda. Torna di moda anche il nome di Omar El Kaddouri, fuori dalle rotazioni di Sarri e non convocato dal Marocco per la Coppa d’Africa. Il partenopeo è corteggiato anche dal Nizza e dal Sassuolo, con i francesi avanti su tutti. Ganz dell’Hellas Verona è una pista che si sta raffreddando, mentre Amato Ciciretti del Benevento è l’ultima idea di Bigon, anche se il club che milita in Serie B non vuole privarsi di un pezzo pregiato proprio a metà campionato con i play off ancora da agguantare. Il Bologna rimane sempre vigile su Vittorio Parigini, Under 21 del Chievo attualmente in forza al Torino. La sua giovane età consentirebbe il tesseramento del ragazzo senza necessità di cedere un membro della rosa felsinea. Si trattano di operazioni più complesse ma comunque fattibili i due talenti Shani Tarashaj, 21enne svizzero in forza all’Eintracht Francoforte di proprietà dell’Everton, e Angel Zaldiva, 23enne del Deportivo Guadalajara.

Comunque vada, che si tratti di Cerci o di un altro arrivo, sarà necessario cedere. Tra tutti gli esuberi rossoblù quello con più mercato rimane Archimede Morleo, per il quale Bari e Hellas Verona hanno scavalcato un concorrente molto forte, ovvero il Crotone. Il secondo giocatore sul piede di partenza è Marios Oikonomou. Il greco è richiesto da Sampdoria e Werder Brema. Entrambi i club propongono uno scambio: i blucerchiati offrono Budimir e i tedeschi Caldirola. Il Bfc preferirebbe però incassare almeno 3 milioni di euro per creare una piccola plusvalenza. Luca Caldirola però è un profilo che piace alla dirigenza emiliana, soprattutto per rimpiazzare l’assenza di Marios. L’infortunio però che ha colpito il ragazzo pochi mesi fa, lo rende un obiettivo troppo rischioso per il mercato felsineo. Serve infatti un sostituto già pronto fisicamente, visti gli acciacchi di Maietta. Ecco perché Caldirola resta una trattativa aperta ma non così calda. Tonelli del Napoli sarebbe certamente un colpo migliore, ma sarà davvero un’impresa strappare al Napoli anche solo un prestito secco fino a giugno.

Cerci è nel mirino, Saputo e Bigon vogliono regalare un colpo ad effetto al popolo bolognese per inaugurare al meglio il 2017 che verrà.

 

Fonte immagine di copertina: Corrieredellosport.it

 

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