Seguici su

Bologna

Crotone-Bologna: guida alla trasferta – 9 gen

Pubblicato

il

Sabato 14 gennaio allo stadio “Ezio Scida” si disputa Crotone-Bologna, partita valevole per la prima giornata del girone di ritorno del Campionato di serie A 2016/2017. Calcio di inizio alle ore 18.

Di seguito tutte le informazioni utili per i tifosi bolognesi che intendessero seguire la squadra in Calabria.

LO STADIO “EZIO SCIDA”- Lo stadio “Ezio Scida”, recentemente ristrutturato e ampliato, si trova in via Giovanni Paolo II, nella zona centrale di Crotone, ed è raggiungibile nei seguenti modi:

In auto- All’uscita Svincolo Bologna-Casalecchio , prendere la rampa a destra per RA1 / Tangenziale Casalecchio-San Lazzaro verso Autostrade – Prendere la rampa a destra per A14 verso Firenze/Milano – Proseguire a sinistra verso E35/A1/Autostrada del Sole –  Proseguire  dritto su E35/A1/Autostrada del Sole – Entrati in Campania, prendere la rampa a destra per A30 verso Bari/avellino/Reggio Calabria/Salerno – Proseguire dritto su E841/RA2/Raccordo Autostradale Salerno/Avellino – Proseguire dritto verso E45/A3 Autostrada Salerno/Reggio Calabria – Dirigersi a destra su E45/A3 Autostrada Salerno/Reggio Calabria – Entrati in Calabria, allosvincolo Sibari-Firmoprendere la rampa a destra per E844/SS534verso Sibari/Cassano J./Taranto/Saracena – Dirigersi a destra su E90/SS106 radd.- dopo cira 13 Km prendere a sinistra la rampa verso Crotone

In treno- consultare sito www.trenitalia.it Sono comunque previsti minimi 2 cambi ( a Napoli e a Lamezia Terme).

INFOBIGLIETTI- La prevendita dei biglietti è aperta da oggi (09/01/2017) sul circuito Listicket (Lottomatica) ed i tagliandi per il Settore Ospiti costano 20€ e sono acquistabili SOLO per i possessori della Tessera del Tifoso. E’ prevista una riduzione per gli Under14, che pagano 10€ e possono essere sprovvisti delle Tessera. L’elenco dei punti vendita potere trovarlo a questo link (selezionare “Listicket” – “Biglietteria Calcio” – al posto del nome della squadra “Calcio Settore Ospiti”).

 

CONOSCERE CROTONE

COSA VEDERE- Il centro storico di Crotone é posto su un’altura, racchiusa fino alla fine dell’800 dalla cinta murale cinquecentesca. Al suo interno si possono vedere palazzi e monumenti di circa tre secoli di storia d tipo Bizantino, Medievale, Rinascimentale, Barocco ecc.

La piazza più importante di Crotone é Piazza Pitagora che, circondata da portici costruiti nella seconda metà dell’800.

In Piazza Duomo si può ammirare la Cattedrale, del IX secolo che, costruita a più riprese, é espressione di diversi stili. Sormontata da cupola e campanile dalle forme orientaleggianti, ha mantenuto una facciata barocca. All’interno si possono vedere alcuni blocchi in muratura relativi alla costruzione originaria e alcune cappelle come quella principale dedicata alla Madonna nera di Capo Colonna, eretta nell’800.

Nel vicino Palazzo Vescovile del XVI secolo sono conservati stemmi dei principali vescoci crotonesi.

Il castello di Crotone è posto sul punto più alto della città. A pianta poligonale, é una delle più importanti costruzioni militari dell’Italia Meridionale. Nel 1541, sotto l’impero di Carlo V, fu ricostruito nelle forme attuali e a pianta quadrangolare.

Consigliamo di vedere anche la Chiesa dell’Immacolata (edificata nel 1554 e ampliata nel 1738; all’interno é a una sola navata ed é decorata da un portale con fregi di epoca barocca) e la Chiesa e il Convento di Santa Chiara (che all’interno presenta una rara pavimentazione in maiolica napoletana e un organo ligneo del 1753)

COSA MANGIARE- La cucina crotonese é povera e caratterizzata da prodotti semplici ma dai sapori robusti.

La specialità di Crotone é la sardella, una salsa piccante il cui ingrediente principale sono i pesci azzurri pescati quando ancora la lisca é tenerissima.

Tra i primi piatti si segnalano i maccheroni fatti in casa ricoperti di fettine di ricotta salata.

Tra i secondi si consigliano i prodotti del mare, tra cui spiccano “U Cuadaru”, una zuppa di pesce cucinata in un paiolo di rame, il quadaru appunto, e l’insalata di acciughe (acciughe marinate e condite con finocchio tagliato, arance, olive, olio, sale e pepe) oltre a tutti i pesci alla griglia, al sale, ecc.

Tra i piatti di  terra si consigliano invece l’agnello della nonna (rosolato e ricoperto di sugo di funghi), il capretto alla Silana (capretto con cipolle, patate, pomodori, pecorino grattugiato, sale e pepe nero), il capretto ripieno di spaghetti al forno, la frittata di cipolle rosse, la frittata di patate.

Dolci tipici sono la Pitta (fatto con la pasta arrotolata farcita di mandorla e uva passa a forma di rose) e il croccante di mandorle.

COSA BERE-  La Calabria era chiamata nell’antichita Enotria, terra del vino ed é ancora oggi una terra particolarmente ricca di vini forti e corposi. Il vino tipico é il Cirò (bianco, rosso e rosato). Altri vini doc sono il Sant’Anna di Isola di Capo Rizzuto (rosso e rosato), il Melissa (rosso), il Lipuda e il Val di Neto, entrambi nelle versioni rosso, rosato e bianco.

 

Fonte immagine: www.comune.crotone.it

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

adv
adv

Facebook

adv