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Radio Castedeldebole: Donadoni: “Serve la giusta intensità” 18 feb

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Vigilia di #BFCInter e Donadoni presenta la partita con la consueta conferenza stampa pre-match. Un BolognaFc che deve trovare modo ripartire e cercare di trovare punti importanti “Veniamo da tre risultati negativi e quindi volgiamo far vedere che quello che abbiamo fatto per 80 minuti contro la Sampdoria è punto di partenza. Con una squadra come l’Inter devi giocare molto di più da squadra, compatti ed uniti. Poi il baricentro alto o basso ha un peso relativo, dovremo essere molto compatti per chiudere spazi il più possibile evitando di concederne di importanti all’Inter cha ha giocatori importanti e bravi nell’uno contro uno in campo aperto. Quanto più saremo bravi ad essere squadra maggior sono i vantaggi che avremo. L’Inter cercherà di fare la gara e noi dovremo essere bravi a ripartire sfruttando gli spazi.
Dobbiamo avere l’intensità giusta e contro l’Inter dovremo averne ancora di più.”

I tre risultati negativi sono arrivati tutti i maniera piuttosto diversa tra loro “Non dobbiamo pensare al recente passato – dice il tecnico rossoblù – sappiamo quello che è successo e ne abbiamo fatto tesoro dal punto di vista nel comprendere quelli che sono i nostri limiti e difetti. Ma il calcio è bello proprio perché hai subito la possibilità di riscatto. Dobbiamo portare a termine ciò che abbiamo fatto di buono nell’ultima gara. Le partite durano 95 minuti e vanno giocate fino in fondo. Quando ti capitano le occasioni per chiudere la partita bisogna essere cinici e colpire. Questo a maggior ragione contro una squadra come l’Inter che concede meno, ma quando capirà l’opportunità bisogna metterci l’intensità giusta.”

Con la Sampdoria gli episodi arbitrali hanno purtroppo in parte deciso l’esito della partita  “L’ultimo dei miei pensieri è quello dell’arbitro. Ho esternato le mie considerazioni, fine del discorso. L’arbitro ha fatto il suo dovere ed è stato mal consigliato quindi indotto a commettere un errore. Ma il discorso finisce li, non mi aspetto nulla di differente da quello che è un arbitraggio che sia all’altezza della situazione con equilibrio nelle valutazioni.”

Episodi arbitrali a parte la partita con il blucerchiati ha portato una serie di infortuni e defezioni che hanno minato e mineranno la formazione del Bologna nelle prossime partite a partire da quella di domani.
Uno degli infortunati è proprio Mattia Destro, con il ragazzo che, per usare un termine cestististico si è scavigliato in partita, sta lavorando a parte per tornare il prima possibile in campo anche se non sarà tra i convocati di domani “Mattia non si è mai allenato con la squadra questa settimana. Sta recuperando e sembra le cose vadano decisamente meglio. Il versamento e l’ematoma accusato si sono scesi e sono convinto che dalla prossima settimana sarà a disposizione.”

Resta solo da decidere chi prenderà il posto del bomber ascolano con Sadiq e Petkovic che sembrano attualmente indietro per quanto riguarda la condizione “Sadiq ha fatto questo suo percorso “start and stop” che non gli hanno permesso di avere la possibilità di allenarsi in un certo modo. Ora ha quantomeno finito e risolto il suo problema fisico e ora è tutta questione di condizione fisica e attualmente è molto poca. Fortunatamente, per quanto riguarda Petkovic ci sono stati meno problemi dal punto di vista fisico ma anche lui sta piano piano trovando la condizione giusta. Dovrò scegliere ma l’importante è che chi andrà in campo dia tutto quello che ha.”

Nell’arco della stagione e delle partite disputate solo uno dei cambi ha prodotto goal, statistica permette di capire la poca incisività degli uomini che subentrano a partita in corso “Quando si fanno i cambi, circostanze obbligate a parte, è chiaro che chi entra deve incidere di più per il semplice fatto che ha un’energia fresca e vitale maggiore rispetto a quelli che hanno fatto 70/80 minuti.”

Tornado all’emergenza tecnica causa infortuni c’è chi ipotizza anche sia una conseguenza di qualche errore durante il mercato sia di gennaio che estivo “Ora la cosa più sbagliata da fare è pensare questo. Il mercato fatto è questo e lo abbiamo fatto con la convinzione che potesse essere la cosa giusta altrimenti sarebbe autolesionismo. Si sono verificate situazioni che hanno complicato e che stanno complicando ora ma piangere sul latte versato è una cosa stupida e che non ci porta nessun beneficio. Dobbiamo essere bravi a tirare forte tutto quello che abbiamo ora perchè questa deve essere la reazione e questa deve essere la necessità. I giocatori sono questi e qua dentro nessuno ha la mentalità da perdente.”

Un progetto importante quello del BolognaFc, un progetto di crescita della squadra nel quale Roberto Donadoni si “aspetta di essere accompagnato” in questo processo di crescita e che, per parole dello stesso tecnico, ad oggi non desta preoccupazioni nella sua mente “Non mi aspetto di essere accompagnato perchè sono convinto che l’intenzione sia questa e ho sempre ragionato con questo tipo di intenzione. Continuo ad essere orientato in questo modo. Adesso c’è un computo importante che riguarda le quattordici parte di campionato che ci aspettano poi a fine campionato avremo modo di ragionare ma ora questo è l’ultimo dei problemi.”

Di seguito la conferenza stampa odierna di Mister Donadoni:  

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