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RdC – Il Bologna è pronto a blindare Verdi – 23 Mar

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Marcello Giordano, nel Resto del Carlino odierno, sorride metaforicamente; da Casteldebole, arrivano buone notizie. Simone Verdi chiama e il Bologna si prepara a rispondere; per blindarlo. Adeguamento e prolungamento di contratto in vista, per il fantasista, che dal ritiro della nazionale ha spedito un preciso messaggio alla dirigenza felsinea. Dopo tante stagioni trascorse a girovagare tra Italia e Spagna, fuori dai piani del Milan in cui è cresciuto, sotto le Due Torri ha trovato la dimensione ideale: un diesse, che ha scommesso ad occhi chiusi sulle sue qualità, un tecnico, che ha riposto massima fiducia nel suo talento affidandogli le chiavi della squadra, una piazza e un gruppo, che si sono innamorati delle sue giocate e della sua voglia di prendersi una rivincita e consacrarsi. Le grandi manovre in vista della stagione 2017-2018 sono iniziate; Inter, Napoli, e West Ham lo stanno monitorando da vicino, ma Verdi intende saldamente restare in Emilia: “Ho altri tre anni di contratto e intendo rispettare l’impegno, se il club vuole”. La società ha capito il senso delle sue parole e ci sono stati contatti con l’entourage del calciatore: sul finire del campionato ci saranno incontri per discutere l’adeguamento  del contratto. Attualmente il giocatore nativo di Pavia percepisce 300 mila euro più bonus legati al rendimento. Difficile che possa arrivare all’ingaggio di Destro (1,8 milioni) o Dzemaili (1,2 milioni). Più facile che si lavori per portare il compenso dell’azzurro sul milione all’anno. Se le parti arriveranno ad un accordo il matrimonio proseguirà; questa pare ad oggi l’intenzione di tutti. Del Bologna, che non intende sacrificare il suo pezzo da novanta, e del ragazzo, che non sottovaluta il patrimonio di stima e fiducia di cui è stato investito in casa petroniana e il progetto di crescita del chairman Saputo. 

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