Bologna
RdC – Calciomercato: segnali di rinnovamento – 17 giu
Oltre a Gonzales per adesso solo voci. Ma il tam tam di questi giorni, le trattative semi imbastite, gli incontri fra società e procuratori sono all’ordine del giorno: ma fondamentale sarà rispettare la lista dei 18 over (attualmente il Bologna ne ha 22) per poter fare mercato. E sicconeal 2 Luglio (pre ritiro a Castiadas) mancano solo 2 settimane, occorrerà fare almeno 7/8 cessioni per fare spazio ai 4 acquisti di qualità che ha chiesto Mister Donadoni. Dall’Inghilterra rimbalza una voce, scrive Marcello Giordano nel suo articolo odierno: Il Watford ha offerto circa 5 milioni per il franco algerino Taider. Il Bologna attende, per Saphir chiederà sicuramente di più, visto che alla finestra c’è anche la Fiorentina di Mister Pioli che stravede per il giocatore. Anche Lorenzo Critesig, dopo l’annata positiva a Crotone, è finito nel mirino dell’Atalanta, mentre Falco vorrebbe rimanere al Benevento e sembra che ci sia il placet dei due club. Su Donsah e il “suo mal di pancia” per adesso il club tace: già a Gennaio il Bologna aveva detto no su interessamenti di Roma e Torino, ma è possibile per una congrua offerta il giocatore ghanese possa essere lasciato andare (dai 7/8 milioni in su). Con l’Hellas Verona ci sono diverse partite aperte: si potrebbe configurare uno scambio fra Oikonomou (nella foto di apertura) e Viviani, ma solo se il sodalizio gialloblù abbasserà le sue pretese. C’è da ricordare che proprio Filippo Fusco portò il greco sotto le due torri e adesso, come Ds del Verona, lo riabbraccerebbe volentieri. Sulla A 22 inoltre potrebbe verificarsi anche un altro movimento e cioè il prolungamento della permanenza a Verona di Alex Ferrari, gradito a Pecchia. Infine si potrebbe essere alle battute finali per De Maio: la distanza fra Bologna e Anderlecht è di soli 500mila euro e alla fine la volontà del giocatore di vestire la maglia rossoblù avrà il suo peso nella definizione positiva della trattativa.
Oltre a Gonzales per adesso solo voci. Ma il tam tam di questi giorni, le trattative semi imbastite, gli incontri fra società e procuratori sono all’ordine del giorno: ma fondamentale sarà rispettare la lista dei 18 over (attualmente il Bologna ne ha 22) per poter fare mercato. E sicconeal 2 Luglio (pre ritiro a Castiadas) mancano solo 2 settimane, occorrerà fare almeno 7/8 cessioni per fare spazio ai 4 acquisti di qualità che ha chiesto Mister Donadoni. Dall’Inghilterra rimbalza una voce, scrive Marcello Giordano nel suo articolo odierno: Il Watford ha offerto circa 5 milioni per il franco algerino Taider. Il Bologna attende, per Saphir chiederà sicuramente di più, visto che alla finestra c’è anche la Fiorentina di Mister Pioli che stravede per il giocatore. Anche Lorenzo Critesig, dopo l’annata positiva a Crotone, è finito nel mirino dell’Atalanta, mentre Falco vorrebbe rimanere al Benevento e sembra che ci sia il placet dei due club. Su Donsah e il “suo mal di pancia” per adesso il club tace: già a Gennaio il Bologna aveva detto no su interessamenti di Roma e Torino, ma è possibile per una congrua offerta il giocatore ghanese possa essere lasciato andare (dai 7/8 milioni in su). Con l’Hellas Verona ci sono diverse partite aperte: si potrebbe configurare uno scambio fra Oikonomou (nella foto di apertura) e Viviani, ma solo se il sodalizio gialloblù abbasserà le sue pretese. C’è da ricordare che proprio Filippo Fusco portò il greco sotto le due torri e adesso, come Ds del Verona, lo riabbraccerebbe volentieri. Sulla A 22 inoltre potrebbe verificarsi anche un altro movimento e cioè il prolungamento della permanenza a Verona di Alex Ferrari, gradito a Pecchia. Infine si potrebbe essere alle battute finali per De Maio: la distanza fra Bologna e Anderlecht è di soli 500mila euro e alla fine la volontà del giocatore di vestire la maglia rossoblù avrà il suo peso nella definizione positiva della trattativa.
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