Il mandato saputiano era chiaro: fate presto e bene, per dare l'ossatura pressoché completa a Castelrotto a Mister Donadoni. E così sarà. Comprati i giocatori che alzassero il tasso tecnico di esperienza (Gonzales, De Maio, Poli, giocatori più vicini ai 30 che ai 20) si continua con la linea verde, filosofia base del club rossoblù. Dopo Poli (l'ultimo dei "vecchietti" per questa sessione di mercato, che ha firmato ieri un quadriennale a 700mila euro a stagione) ci si ributterà su Under 25 o anche meno. Gli agenti uruguagi del fantasista Falletti e della punta Avenatti saranno a Milano martedì 4 luglio e in 24/48 ore il Bologna conta di regalare al suo Mister altre due pedine per rinforzare la squadra, prima della partenza per il ritiro in Trentino. Poi, Bigon si concentrerà sulle uscite: detto di Rizzo e Marios alla Spal, si proverà a vedere quanto è solida la richiesta dello Standard Liegi per Crisetig (a cui andranno 400 mila euro mentre 3,5 milioni di euro andranno alla società, dopo un prestito con obbligo di riscatto) e se Roma o Torino confermeranno le loro richieste per Donsah (nella foto di apertura con Mbaye). Il Torino offre 6, il Bologna vuole 8: adesso sarà importante la tecnica del "wait and see". Queste cessioni potrebbero creare, scrive infine nel articolo odierno Marcello Giordano, quel famoso tesoretto con cui lanciarsi sul mercato per una importante acquisizione: e il nome è quello del regista argentino Ascacibar (20) oppure degli juventini Mandragora e Orsolini (entrambi 20).
Amante delle profondità umane e ricercatore delle motivazioni che muovono l'universo mondo, ama lo sport di squadra e ogni sua evoluzione possibile, la musica AOR e tutto quanto si chiama "PROSPETTIVA"