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RdC – Donadoni: “Petkovic se più aggressivo ci darà tanto” – 1 ago

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Primo test superato. Se le amichevoli in quel di Castelrotto dovevano testare solo la condizione e fungevano più come allenamenti, la partita di ieri sera è servita per testare il polso alla squadra e per far capire a Donadoni a che punto sono i suoi ragazzi, sia in termini fisici chiaramente, che in termini di assimilazione dei movimenti che il mister chiede.

Da questo punto di vista Donadoni si pronuncia: “Soddisfatto della nostra prestazione. Ho visto un buon Bologna, che ha occupato bene le zone del campo e che è stato molto presente anche sul piano fisico. Sapevamo che il Colonia ha movimenti che potevano metterci in difficoltà, ma siamo stati bravi a neutralizzarli. Forse potevamo essere più incisivi negli ultimi 20 metri, anche perchè abbiamo giocatori rapidi che hanno nelle loro corde la capacità di creare pericoli, ma tutto sommato i segnali positivi in questa partita sono stati parecchi”.

Segnali positivi da un 4-2-3-1 che i suoi ragazzi stanno interiorizzando sempre di più e da un Bruno Petkovic che Donadoni valuta così: “Bruno mi è piaciuto, ha giocato per la squadra e se acquisisce più aggressività quest’anno può darci tanto”.

L’attaccante ex Trapani si è reso protagonista del gol del vantaggio con un bello stacco di testa, per poi al 60′ fare posto a Mattia Destro, apparso, come scrive Massimo Vitali nell’articolo odierno, molto in affanno. Donadoni in questo senso dice che: “Quando cambi mezza squadra a mezz’ora dalla fine, per chi entra in campo non è mai facile. Mattia ha avuto un contrattempo, ma l’ha risolto e adesso è di nuovo disponibile”. 

Tornando alla partita, la rete di Petkovic è stata seguita dal gol di Zoller sempre su palla inattiva. Sulla rete dei tedeschi poteva esserci un fuorigioco non visto, ma Donadoni si concentra sulla sua squadra: “Dobbiamo ancora registrare determinati meccanismi sulle palle inattive: del resto lo scorso anno marcavamo a uomo, quest’anno invece siamo passati a marcare a zona”.

Infine due parole sui nuovi arrivati. Il mister inizia da Falletti affermando che “L’impatto con le categorie superiori si sente sempre. Ci vuole tempo”; su Poli: “Andrea ha giocato nel suo ruolo naturale, da ognuno cerchiamo di tirare fuori il meglio”; sull’ultimo arrivato Gonzalez invece: “Deve capire certi concetti di gioco. L’ho visto staccarsi molto dalla linea e invece a me piace il difensore che guarda avanti”.

Insomma tante valutazioni e speranze che Donadoni testerà ancora giovedì, nell’altra amichevole contro l’Al Sadd, squadra del Qatar dove milita l’ex Barcellona Xavi.

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