Repubblica: Il pensiero di Emilio Marrese – 05 nov

Il titolo del commento di Emilio Marrese in uscita oggi su Repubblica, è il pensiero di tutti i tifosi bolognesi usciti ieri sera dal Dall’Ara, più increduli che arrabbiati: “Non si possono perdere partite come questa”.

Marrese apre il suo articolo pensando alla stranezza di avere un Verdi che regala un numero da fare impazzire gli archivisti, mentre alla fine il Bologna deve invidiare Budimir al Crotone.

E tutto il Bologna è sotto accusa per il giornalista, visto che sebbene partite del genere possano accadere, soprattutto nel calcio, non devono succedere sempre a senso unico. Il concetto è chiaro, visto che perdi le partite che “ci sta di perdere” (leggasi le tre precedenti), devi poi obbligatoriamente portare a casa quelle che devi vincere, oppure i piatti non si bilanciano. Il Crotone è in forma, è vero, il Bologna soffre se non ha spazi per manovrare, verissimo, ma non è accettabile subire tre reti da una squadra che fino ad oggi ne aveva segnati 2 fuori casa, e che non aveva mai vinto lontano dal campo amico.

Non è accettabile vedere Budimir segnare due gol su azione e vedere il Bologna con in campo quasi sei attaccanti (nei minuti finali) e vedere gol solo su punizione e pochissimi tiri in porta, dopo il 2-3, non sono arrivati tiri nello specchio.

Secondo Marrese si può gettare la croce addosso a chi si vuole tra quelli scesi in campo, ma Donadoni i giocatori per fare meglio di quanto fatto ieri sera, li aveva a disposizione. Impossibile dire il contrario. Con questa sconfitta si interrompe la sorpresa e la luna di miele di inizio stagione, si è spazzata via ogni illusione e la squadra è stata ridimensionata notevolmente. Ad oggi il Bologna può fare meglio di così, ma saperlo senza metterlo in campo, non basta.

Fonte immagine: LaPresse/Massimo Paolone

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