Seguici su

Bologna

Stop di DiFra: ecco le soluzioni – 7 nov

Pubblicato

il


La notizia dell’infortunio di Di Francesco ha scosso un po’ tutti. Poteva andare molto peggio, visto che si temeva la rottura totale dei legamenti, ma i due mesi di stop comprometteranno sicuramente la stagione di un ragazzo che fin qui stava si segnando poco, ma stava comunque disputando  un buon campionato.

Le soluzioni per lo stop di Federico sono diverse, ma andiamo con ordine:

1. In primis la soluzione più facile, e quella adottata contro il Crotone a partita in corso, è l’utilizzo di Krejci, che l’anno scorso è stato il titolare di questa squadra. Il ceco è in generale affidabile, soprattutto per quanto riguarda la fase difensiva, ma la poca predisposizione nell’attaccare la porta è un difetto che Ladislav non sta riuscendo a correggere. Contro i calabresi il più delle volte puntava l’uomo senza però affondare il dribbling, preferendo l’appoggio facile all’uomo più vicino.

2. La seconda opzione è rappresentata da Cesar Falletti. L’uruguaiano da quando si è totalmente ripreso dall’infortunio, è stato quasi sempre coinvolto da Donadoni a partita in corso, giocando da trequartista, attaccante esterno, e addirittura mezz’ala.
Cesar non ha per ora fatto vedere grandi cose, oltre la buona tecnica, perciò se vuole prendersi il posto da titolare che era di Di Francesco dovrà lavorare e non poco.

3. Rodrigo Palacio. E’ vero ha la sua età, e non è un aspetto da trascurare, ma le capacità tattiche, la classe e l’intelligenza dell’argentino potrebbero essere molto utili anche sulla fascia sinistra. Non gli si potrà chiedere di difendere ed attaccare per tutta la partita, ma se si trovasse il modo di coprire maggiormente la sua zona, magari tenendo bloccato Masina, il Trenza potrebbe giocare anche esterno, in una zona di campo in cui potrebbe scatenare tutto il suo talento.

4. Infine le ipotesi più improbabili sono rappresentate da un cambio di modulo (3-5-2) o dall’utilizzo di Okwonkwo, anche se per ora non sembra pronto per la maglia da titolare.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

adv
adv

Facebook

adv