La prudenza impone di aspettare gli ultimi esami strumentali, a cui verrà sottoposto oggi Simone, ma le impressioni portano a pensare che il trequartista rossoblù possa dover fermarsi per circa un mese, perdendo gare importanti per il destino del Bologna (Fiorentina e Inter in primis). Per questo Donadoni, se la peggiore delle ipotesi si dovesse avverare, dovrebbe ritornare sull'assetto tattico sviluppato a Napoli (tre "piccoli" in attacco), assetto che non è dispiaciuto al tecnico bolognese e che nella sua idea di calcio si sarebbe potuto riproporre. Quindi lo chef rossoblù (salvo ipotesi di nuovi arrivi dal mercato) potrebbe optare per soluzioni diverse: riproporre Krejci sulla sinistra o Falletti al posto di Verdi, lasciando inalterato il percorso tattico sviluppato contro gli azzurri. Si potrebbe pensare ad uno spostamento fra i tre davanti di Blerim Dzemaili, che ha denotato una ottima capacità di adattamento agli schemi di Donadoni, confermando il posto a centrocampo a Donsah, mantenendo così inalterati gli equilibri di spogliatoio. Ma, probabilmente, occorrerà riportare al centro dell'attacco Mattia Destro, che attualmente è il vice bomber della squadra e ha recuperato un ottimo momento di forma, che con 5 reti e 3 assist è ancora uno degli uomini più efficaci nel roaster a disposizione di Mister Donadoni. E crediamo che contro la Fiorentina, Mattia tornerà al suo posto al centro dell'attacco.
(Fonte Doriano Rabotti - RdC - Photo Alessandro Sgarzi)
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