Il Resto del Carlino - Il miglior attacco è...il collettivo Sara Melotti

Il Resto del Carlino - Il miglior attacco è...il collettivo

Scritto da  Ago 23, 2018

Gira, gira, gira…che tanto alla fine si finisce a parlare del problema sottoporta. Da un po’ di anni – anzi, dall’inizio dell’era Saputo – il Bologna si adopera in area grazie a uno spirito collettivistico e alla presenza di difensori e/o centrocampisti.
Riguardo agli attaccanti, la classifica gol negli ultimi tre anni segna un Destro in prima posizione (seppur sia andato in doppia cifra, 11, solamente nella sua prima stagione), Verdi (venduto per rifare la squadra), Giaccherini (non riscattato) e Di Francesco (scambiato alla pari con un altro attaccante).
Meglio non parlare degli oggetti misteriosi Mancosu, Acquafresca, Sadiq, Petkovic e Avenatti; più proficuo fare riferimenti al presente, visto che Palacio, Santander e Falcinelli hanno già esordito in campionato. Il primo, chiaramente, è quello più affidabile, ma alla veneranda età di 36 anni è impensabile che giochi tutte le partite; gli altri due, entrambi aventi 27 primavere, sarà difficile che abbiano i colpi giusti per ripetere il primo anno di Destro. L’unica speranza è che SuperPippo abbia ancora alcune noccioline nella tasca del costume…

Sebastiano Moretto

Studente di Scienze della Comunicazione col pallino del pallone e del giornalismo. Quando la domenica vado a messa, mi dirigo verso lo stadio.