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Ancora 0 a 0, ma il Bfc difende bene anche a Parma

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PARMA – Un altro 0 a 0, un altro punto in carniere. Sembra aver adottato la strategia dei piccoli passi il Bologna e, dopo il Milan, anche contro il Parma, emerge la capacità difensiva degli uomini del Bfc. Più stentata la fase offensiva, nonostante un caparbio Palacio, migliore tra i suoi.
Inzaghi presenta Dzemaili titolare dal primo minuto (al posto di Orsolini come invece i più avevano supposto) a fianco di Svanberg con Nagy vertice basso mentre Mbaye e Mattiello esterni ma a fasce invertite rispetto all’ultima volta: ovvero Mbaye a destra e Mattiello nell’insolita sinistra. Nel Parma, Gervinho titolare dal fischio d’avvio. Passa appena un minuto e un brivido percorre la schiena dei tifosi rossoblù: l’ex Siligardi trova uno spazio buono e spara a rete a colpo sicuro. Per fortuna del Bologna il pallone colpisce il palo e attraversa la porta senza entrare. Pericolo scampato per la truppa di Inzaghi.
Il Bologna sembra in attesa di organizzare una manovra che al momento fa fatica a vedere la luce. Al solito, si distingue “l’attivismo” di Palacio che cerca di proporsi in continuazione. Al 10’ Siligardi ci riprova da fuori ma in questo caso la sfera esce a lato e non impensierisce.
Al 17’ si chiama il Var per una deviazione di Helander in area ma il difensore colpisce il pallone col corpo e non con le mani come avrebbero voluto i parmensi.
I rossoblù appaiono accurati nella fase difensiva, con buone diagonali e precisione negli interventi, ma quando la squadra riparte non riesce a trovare mai la rifinitura giusta, il rifornimento ultimo alla fase offensiva.
Al 35’ il Bologna sviluppa bene in ripartenza e Dzemaili offre a Palacio: il tiro da fuori area di quest’ultimo è buono ma non troppo pericoloso. Un minuto dopo, è ancora Palacio a partire bene, stavolta largo a sinistra: ma sul pallone offerto al centro, seppure in tuffo Santander non ottiene impatto.
Negli ultimi minuti del primo tempo, è il Parma ad aumentare pressione offensiva. Nonostante questo, i rossoblù sembrano ancora molto concentrati anche nei dettagli, difensivamente parlando. E così, i primi 45 minuti terminano sullo 0 a 0.
Ad inizio secondo tempo il Parma sembra un fiume che sta per esondare ma le sponde rossoblù tengono con la stessa cura della prima frazione di gioco.
Al 60’ è ancora tempo di Var. Non viene concesso un gol al Bologna per fuorigioco di Calabresi. Anche in questo caso, la decisione sembra quella corretta.
La partita è sin qui piuttosto chiusa e, per certi versi, ricorda la precedente del Bologna contro il Milan: buona difesa ma mediocre offesa.
Al 66’ estremo pericolo in area rossoblù dove lo “spizzo” sotto porta di Inglese esce di poco. Inzaghi reagisce e fa entrare Orsolini al posto di Dzemaili: la squadra è ora più votata alla fase offensiva. E da quello che appare nei primi istanti è che se ne percepiscono le intenzioni. D’Aversa intuisce e toglie Scozzarella facendo entrare Stulac, ex regista nel Venezia di Inzaghi.
In mezzo a qualche schermaglia indolore, Inzaghi insiste e, al 79’, fa entrare Destro al posto di Santander. Entrando in campo, l’attaccante ascolano riceve forte carica dal proprio allenatore.
Un tiraccio all’81’ da lontanissimo e neanche tanto approssimativo di Svanberg risveglia le due squadre che al momento sembrano impaurite e non vorrebbero rischiare oltre il necessario.
L’arbitro concede quattro minuti di recupero ma le due squadre sembrano intenzionate a non farsi male. È, comunque, ancora Palacio l’ultimo a mollare e vederlo correre e impensierire un’intera difesa al 93’ è corroborante, anche se poco fruttifero.
La partita si conclude così e il Bologna conquista un altro punto con un altro 0 a 0.

Parma (4-3-3): Sepe; Iacoponi, Bruno Alves, Bastoni, Gagliolo; Rigoni, Scozzarella (72’ Stulac), Barillà; Siligardi (63’ Sprocati), Inglese, Gervinho (83’ Ciciretti). All. D’Aversa
Bologna (3-5-2): Skorupski; Calabresi, Danilo, Helander; Mattiello, Dzemaili, Nagy, Svanberg, Mbaye; Santander (79’ Santander), Palacio. All. Inzaghi.
Arbitro: Abisso di Palermo (assistenti Paganessi e Rocca, IV uomo Fourneau VAR Piccinini e assistente Di Iorio)
Ammoniti: 21’ Bruno Alves, 30’ Siligardi, 39’ Scozzarella (P), 31’ Nagy, 49’ Mattiello, 89’ Danilo (B)

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