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Fenucci: “Mai pensato alle dimissioni, ho anche dei meriti. Mihajlovic arrivato in tempo”

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Pietro Pieralisi


Ai margini della conferenza stampa di presentazione del progetto eSports, ha parlato l’amministratore delegato rossoblù Claudio Fenucci, facendo un punto sulla sua situazione e su quella della squadra.

Partendo dal suo operato, Fenucci allarga le spalle: “Un amministratore delegato non si occupa solo della parte sportiva,a ma di tutto. Se il Club ha 10 milioni di fatturato in più, se il Bologna è diventata una società stimata per organizzazione e serietà è anche merito dell’ad. Sul mio operato spetterà a Saputo e agli azionisti dare una valutazione complessiva, ma non ho mai pensato alle dimissioni, neppure dopo Bologna-Frosinone, in cui sono stato contestato”.

Qualche errore, ovviamente, è stato fatto, soprattutto nella scorsa estate: “Qualche scelta poteva essere diversa, ma con il budget a disposizione non si poteva fare di più. A gennaio l’azionista ha scelto di mettere davanti il risultato sportivo a quello economico, e ha fatto degli investimenti importanti per arrivare a certi giocatori”.

Una salvezza che dopo il cambio in panchina sembra un po’ più alla portata: “C’è stato il cambio di passo, mi auguro che questa inerzia continui. Gli allenamenti mi dicono che sono più intensi e la squadra ha beneficiato della scossa psicologica del cambio di allenatore, che siamo convinti sia arrivato in tempo. Siamo fiduciosi e soprattutto siamo cotenti di come stanno andando le cose”.

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