Bologna, i numeri confermano l’efficacia della coppia Orsolini-Sansone

Spesso si criticano giocatori in base al proprio gusto più che a quello che realmente fanno in campo ed il loro lavoro viene concepito come soddisfacente o meno, in base ad impressioni. Un esempio? Sansone in questo spezzone di campionato, è apparso spesso meno efficace di altri, e lui stesso in un nostro sondaggio sui social ha detto che si sarebbe aspettato di più. E’ la realtà o è una percezione?

Se vi dicessero che Orsolini è stato il più efficace, che Sansone è il miglior uomo assist per minuti giocati dal 2015 e che Okwonkwo è stato tra i migliori per incisività, ci credereste? Come si può giudicare l’efficacia di un giocatore in modo oggettivo?

Andiamo con ordine. Se il calcio fosse una scienza, potremmo utilizzare il metodo scientifico, cioè  la modalità tipica per cui si cerca attraverso la raccolta e l’analisi di dati una realtà oggettiva e verificabile. Abbiamo quindi pensato di raccogliere i dati (tratti da transfermarkt.it) di goal, assist e minuti giocati delle rose del Bologna di Saputo dal 2015 ad oggi, creando tre classifiche che considerassero gli eventi forieri di reti segnate in base alle partite disputate (o più precisamente in base ai minuti giocati divisi per 90).

Ed ecco che quindi Riccardo Orsolini appare come il giocatore più decisivo, o forse meglio dire incisivo, con una media goal+assist a partita pari a 0,61. Cioè Riccardo è riuscito a segnare o fare un passaggio decisivo nel 61% delle volte in cui è sceso in campo… più di volta ogni due partite. Per fare un confronto, Icardi da quando è all’Inter ha una media gol più assist di 0,78. Certo, l’argentino ha fatto più partite di Orsolini e questo annacqua sicuramente la media, ma Icardi è una punta centrale, terminale offensivo dell’Inter, Riccardo invece deve anche creare gioco e tornare in difesa…

Torniamo a Sansone. Nicola si piazza quarto in questa speciale classifica, con una media di 0,51, cioè è riuscito a segnare o a far segnare, almeno in una partita su due. Sembra poco? Insigne da quando è al Napoli viaggia ad una media assist di 0,30, e il Papu Gomez da quando è a Bergamo fa segnare uno 0,33 a partita. Alla luce di questo dato, sebbene i valori di Gomez ed Insigne siano da affogare in molte più partite rispetto a quelle di Sansone in rossoblù, possiamo comunque pensare che Nicola potesse fare molto meglio di così? Forse si, ma ora come ora non sembra un risultato così deprecabile.

La seconda posizione di Okwonkwo però ci riporta al discorso iniziale? Il calcio è una scienza esatta? Ovviamente no, e le statistiche possono riservare delle insidie, quindi può succedere che i 3 goal e 2 assist di Orji portino ad una media di 0,59 se si sono giocati solamente 766 minuti. Appare palese come in questo caso non si possa valutare il giocatore nigeriano più determinante di Verdi, Destro e Santander, che pure hanno una media più bassa ma numeri decisamente superiori per reti e passaggi chiave che palesemente hanno portato più punti alla squadra. Ma questo non toglie, che nelle volte in cui Okwonkwo è stato chiamato in causa, ha saputo sfruttare al meglio i minuti concessigli, per rendersi utile alla squadra.

Questo discorso appare ancora più evidente nelle due grafiche successive, quelle della media dei goal segnati e degli assist. La presenza di giocatori come Mancosu e Falletti nella classifica della media goal/partita e quella di Falcinelli in quella degli assist/partita sono abbastanza interlocutorie. I veri dati interessanti sono quelli paragonabili tra loro che dimostrano come Orsolini abbia una media gol/partita superiore a Destro, ma anche a Santander e Giaccherini che al contrario di Mattia hanno circa gli stessi minuti giocati di Riccardo. Altro dato significativo è che Sansone abbia la migliore media assist/partita di tutti i giocatori dal 2015 ad oggi, e che il tanto criticato Krejci abbia un valore similare a quello di Simone Verdi e superiore anche a quella di Orsolini che a conti fatti, lo ribadiamo, è stato il giocatore più incisivo di questi anni.

Dati alla mano possiamo tornare ad affermare quanto detto all’inizio: dal 2015 ad oggi Orsolini è stato il giocatore più efficace e quello con una miglior media gol/partita, mentre Sansone è il migliore per media assist/partita e Destro, nonostante tutti gli anatemi lanciatigli contro per il suo essere abulico e lontano dal centro del gioco, rimane tra i giocatori più incisivi e determinanti degli ultimi anni.

Il voler confermare subito Orsolini e l’obbligo di riscatto sul cartellino di Sansone arrivano ancora più graditi quindi, dopo aver esaminato questi dati che dimostrano l’utilità e l’incisività di questi due giocatori nei meccanismi di gioco di Mihajlovic. Se il buongiorno di vede dal mattino, la dirigenza rossoblù è decisamente sulla strada corretta per un futuro radioso.

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