Saputo "Interessati a joint venture con club svizzeri"

Scritto da  Giu 19, 2019

Come scritto nell'edizione odierna de Il Resto Del Carlino, poco dopo la conclusione della conferenza di Walter Sabatini, a Montreal cominciava quella presidente Joey Saputo, con una linea immaginaria tracciata tra Bologna e il Canada.

Il risultato della chiacchierata con la stampa d'Oltreoceano? L'interesse di entrare con quote di minoranza in alcuni club europei. Strategia già accennata da Claudio Fenucci, e ripresa a Casteldebole anche da Walter Sabatini "Ma con gestione della parte tecnica".

Obiettivo? Fare un polo sportivo sempre più allargato per rispondere alle "sfide del futuro". Ma quali club potrebbero interessare? In Belgio il Kortrijk di Avenatti. Ma anche il Sint Truiden di Takehiro Tomiyasu (futuro sposo rossoblù), potrebbe essere un opzione. E occhio alla Svizzera.

A Montreal intanto cercano un nuovo direttore sportivo: la struttura sarà simile a quella rossoblù, quindi con una figura alla Claudio Fenucci (Kevin Gilmore), e per l'appunto un Riccardo Bigon canadese, che risponda al supervisore dei due mondi, Walter Sabatini. Il futuro è cominciato: Bologna e Montreal lo affronteranno insieme.

 

Ultima modifica il Mercoledì, 19 Giugno 2019 08:22
Stefano Brunetti

Bolognese e bolognista, blogger e poeta, filosofo e asceta, con particolare passione per i colori rossoblù: scrivo sul Bologna da quando sono in fasce, o forse anche prima. Autore su Mondo Bologna, ma anche scrittore, cantante, musicista: con Bologna sempre al centro, come unica fonte d'ispirazione. Cosa ne penso di Destro? Non penso. Pro o contro Donadoni? Neutro. Perché la maglia vien prima di tutto. Datemi dell'ignavo, del conservatore, del bigotto: ma a parte questo, giuro che ho anche dei difetti. Perché prima di tutto viene lei: la maglia del Bologna. 7 giorni su 7. E la maglia non si contesta: si ama. Anzi, di più: si adora.
Ed io, in fondo, non sono che questo: un adoratore seriale. Di professione.