Il Bologna (per ora) non cerca una punta centrale

E’ stato molto chiaro Claudio Fenucci nella conferenza stampa di presentazione delle nuove maglie: “Davanti siamo a posto”.
Ha smontato tutte le voci di mercato così l’amministratore delegato rossoblù, togliendo dal mercato sia Santander, che Destro. Alla voce attaccanti c’è anche Rodrigo Palacio, che firmerà il rinnovo nei prossimi giorni.

Destro ha la fiducia di Mihajlovic, che vorrebbe valutarlo in ritiro, prima di prendere una decisione definitiva. Per Santander invece il discorso è più complicato, visto l’interesse, che non si è ancora concretizzato in offerta vera e propria, dello Jiangsu Suning. Fenucci ha parlato così del Ropero: “Su Federico non c’è niente. Ho sentito di questo interessamento di un club cinese, ma il ragazzo sta bene a Bologna e non c’è nessuna trattativa in atto. Santander viene da una buona stagione, si trova bene e prima di pensare a un trasferimento bisogna ragionare anche in che modo possa essere sostituito. Allo stesso tempo è ovvio che se dovesse arrivare un’offerta irrinunciabile per noi, ma anche per il giocatore, si potrebbe prendere in considerazione la possibilità di cambiare, ma per adesso stiamo parlando di nulla”.

C’è abbondanza per ora nel ruolo di punta centrale, anche perché se Mihajlovic dovesse confermare (come probabile) il 4-2-3-1, ogni partita ne rimarrebbero fuori 2; indi per cui senza nessuna uscita, è impossibile che arrivi un altro attaccante centrale.

Oltre a Inglese, nelle ultime settimane si era fatto il nome di Kouamé, ma Fenucci ribadisce il concetto: “Kouamé è un giocatore che interessa a tanti Club, ma davanti siamo a posto, quindi non partecipiamo a nessuna asta per un attaccante centrale. Il nostro staff tecnico considera il giocatore del Genoa un attaccante centrale, per cui ad oggi non ci serve”.

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