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Il Resto del Carlino – Bologna FC, Dominguez convocato dall’Argentina

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fonte immagine: Michael Mucci/1000cuorirossoblu


Mentre sale la preoccupazione in Italia e in tutto il Mondo, gli impegni internazionali Club e Nazionali non si fermano. Così ieri la Nazionale Argentina ha diffuso le convocazioni per i prossimi impegni dell’Albiceleste del CT Lionel Scaloni.

Come riporta Massimo Vitali su Il Resto del Carlino, nei convocati della Nazionale sudamericana compare anche Nicolas Dominguez. Il centrocampista rossoblù sarà dunque impegnato con la sua Nazionale a fine mese in quelli che saranno i primi impegni per delle lunghe qualificazioni del subcontinente al Mondiale 2022. Tra il 26 e il 31 marzo la squadra di Scaloni sfiderà rispettivamente Ecuador e Bolivia.
Dominguez aveva già esordito e giocato 5 partite con l’Argentina nei mesi scorsi, tra settembre e dicembre, andando anche a segno proprio contro l’Ecuador. Durante l’autunno però la situazione era ben diversa per il centrocampista: titolare inamovibile nel Velez, ma oggi ancora non si è imposto nel Bologna, col quale ha collezionato solo 5 gettoni, di cui solo due dal primo minuto. Ma per il CT Scaloni questo non sembra essere un problema, segno di un talento in cui credere e puntare.

Tuttavia, c’è preoccupazione con l’Italia nell’occhio del ciclone che lotta strenuamente con la diffusione del virus che sta spaventando il mondo. Insieme a Dominguez, per gli impegni della Nazionale arriveranno dal nostro Paese anche Dybala (Juventus), Lautaro (Inter), Pezzella (Fiorentina) e la coppia Musso, De Paul (Udinese). In Argentina ci sono stati finora solo 12 casi e il Governo si sta premunendo perché il virus non si diffonda, e ancora ci sarà da capire quali saranno le misure che adotterà per chi arriva dall’Europa.
Oltre agli “italiani”, arriveranno da paesi europei a rischio anche Leo Messi, da Barcelona e Leandro Paredes da Parigi. Insomma, se da un lato la faccia della medaglia è quella di un calcio che prova a non fermarsi, dall’altra c’è sempre quella del virus che non accenna a diminuire la sua diffusione.

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