Seguici su

Bologna

Il Resto del Carlino – Sinisa in tribuna: urla e consigli non bastano

Pubblicato

il

La Repubblica


Massimo Vitali, dalle pagine de Il Resto del Carlino, ci racconta della surreale partita vissuta da un Sinisa squalificato e costretto alla tribuna, ma ben udibile da tutti tra le mura del Tardini.

A Parma ieri succede di tutto, vanno in scena due partite in una. Due partite come quelle vissute dal mister che, come un leone in gabbia, è costretto alla tribuna, ma nonostante ciò regala consigli, strigliate e applausi ai suoi. Lo aveva preannunciato in conferenza stampa: “Credo sia la prima volta che un allenatore espulso segua la propria squadra in uno stadio vuoto. Vediamo cosa potrò fare, potrebbe essere anche la prima volta che un tifoso viene espulso dallo stadio”. Lo aveva detto con il sorriso sulle labbra, in mezzo alle risate dei collaboratori, ma ieri Sinisa non si è di certo trattenuto, e anche da casa l’energia del suo vocione che dispensava rimproveri si è sentito molto bene, raccolto dai microfoni televisivi.

Alla zampata di Inglese Mihajlovic abbandona la tribuna, mandando a quel paese il mondo intero e preparandosi ad “accogliere” i suoi sul pullman. Il mister rossoblù era arrivato a Parma alle 18 con il resto della squadra, prima del fischio di Mariani si confronta con Fenucci, Di Vaio e Sabatini e alle 19:30 entra in modalità partita, come se si trovasse a brodo campo. Come da copione l’uomo nel mirino è Orsolini «Orso, gioca semplice», poi alla squadra «Più aggressivi!».

Al gol di Danilo, sul cross vellutato di Orsolini (finalmente), Sinisa non si scompone. E così rimane, impassibile, anche al gol di Soriano: seppure la gara sembra indirizzarsi verso una vittoria senza troppi patemi Mihajlovic mantiene alta la concentrazione. Mentre il copione della partita va avanti, non mancano altri messaggi d’amore per Orsolini, steso da Gagliolo «Hai fatto bene, così si sveglia» e per Barrow, costretto ieri ad un ruolo a tutto campo, come il suo dirimpettaio sulla destra, «Musa sveglia!»; ma la squadra è ancora in pieno controllo, il Parma non è mai pericoloso. Poi i gigliati prendono coraggio, il Bologna soffre la stanchezza e le pedine che arrivano dalla panchina non riescono ad incidere tanto fisicamente quantomeno mentalmente sulla partita, Sinisa ha un brutto presagio: «Roby c…. Hernani è sempre libero», rivolto a Soriano; ma è tutto il Parma a trovare sempre più spazi. E quando i tre punti sono definitivamente buttati al vento, Mihajlovic non ha più fiato ma ancora la forza di mandare tutti a quel paese.

 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *