Gazzetta dello Sport – Sfida del gol tra Barrow e Lapadula

Matteo Dalla Vite nel suo articolo in uscita oggi su Gazzetta dello Sport legge Bologna-Lecce come una sfida tra due attaccanti, partendo però dal ricordare che dovrebbe essere soprattutto una partita tra due squadre che devono proteggere la propria area di rigore. I pugliesi sono la terza peggior difesa della Serie A ed il Bologna, lo sanno quasi tutti i tifosi rossoblù, prende gol da 30 partite consecutive.

L’attacco del Bologna si affida ancora una volta a Musa Barrow, che in questo mini girone post Covid ha segnato cinque reti, alzando spaventosamente la sua media gol/partita. In rossoblù ha già per altro segnato 8 reti in 16 partite, a dimostrazione non solo del suo fiuto del gol ma anche del fatto che a Bologna si è subito trovato bene, inserendosi nel gruppo e negli schemi tanto da diventare un fattore trainante della squadra. Pensare che nelle ultime tre gare il gambiano arrivi a quota dieci reti in meno di venti gare disputate, non è così assurdo.

Sulla sponda giallorossa, il giornalista segnala Gianluca Lapadula, che ha giocato più partite di Barrow, è a Lecce da più tempo ed è ad una rete in più del giocatore bolognese. Se dovesse segnare in una delle prossime partite, il Lecce avrebbe due attaccanti in doppia cifra (l’altro è Mancosu attualmente a quota 12), cosa che in Serie A non accadeva dalla stagione 2004/05 quando i salentini schieravano in avanti la coppia Vucinic-Bojinov.

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