Il Resto del Carlino – La sosta ha rovinato la serenità del Bologna

Se come diceva in conferenza stampa Mihajlovic “avere un proprio giocatore tra le fila della Nazionale è motivo di orgoglio” ecco che, come nella scorsa sosta, il Bologna si trova rimaneggiato e in apprensione.

Durante il ritiro della Nazionale italiana, è scoppiato un focolaio di calciatori positivi al Covid, il primo è risultato Bonucci; in casa Bologna c’è la preoccupazione che anche il suo fantasista Soriano possa aver contratto il virus, nonostante al controllo rapido effettuato al suo rientro in città fosse negativo. Il numero 21 sarà controllato quotidianamente e in caso di esito negativo a ogni test prenderà parte alla gara di sabato sera contro l’Inter.

Come scrive Massimo Vitali, sono rientrati in città anche tutti gli altri nazionali che fortunatamente, per il momento, risultano tutti negativi. Ma rimane un dato di fatto che anche questa sosta, così come la scorsa che aveva fatto perdere al Bologna Skov Olsen, ha messo in difficoltà i rossoblù: è dovuto rimanere in Polonia Skorupski a causa della positività al virus; si è infortunato Mbaye che ha riportato un guaio muscolare, subito in allenamento, prima dell’esordio con la maglia del suo Senegal; aggiungiamo anche Hickey che dovrà operarsi alla spalla e potrebbe quindi aver finito qui il suo campionato; possiamo dire che la pausa non ha fatto bene ai felsinei che, come ha affermato il loro medico Nanni, vivranno in stato di allarme fino alla sfida con l’Inter. La speranza è che non si accenda un focolaio anche a Castelbedole, visto che, tra l’altro, Soriano ha assistito a tutte e tre le partite della Nazionale dalla tribuna.

Fonte: il Resto del Carlino, articolo di Massimo Vitali

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