Bologna
Radio Casteldebole: Ripresa degli allenamenti
Sotto l’occhio attento e vigile delle telecamere di SKY, presenti al centro tecnico Nicolò Galli da stamattina per seguire la giornata della squadra rossoblu, la truppa allenata da Roberto Donadoni si è affacciata sul campo principale verso le 14.30 ed è stata da subito divisa in 3 gruppi con l’ausilio delle pettorine; a rotazione ogni squadra doveva svolgere un esercizio quali passaggi, torello e, grazie a sagome e paletti, esercizi per lo smarcamento e la ricezione di passaggi filtranti eludendo l’avversario (la sagoma). Dopo circa 30 minuti si cambia esercizio: due squadre fanno possesso palla a 2 tocchi in un piccolo rettangolo, mentre l’altra fa allungamenti e stretching; da notare come in ogni partita fossero presenti tre giocatori “bonus” riconoscibili dalla pettorina bianca, che non appartenevano a nessuna squadra ma aiutavano quella in possesso di palla. Tutto questo a rotazione e per un’altra mezz’oretta. L’ultima parte dell’allenamento è stata destinata a una sorta di partitella: la zona centrale del campo è stata divisa in due, venendo rinominata zona neutra. La squadra in possesso di palla impostava da lì l’azione con lo scopo di fare gol; la squadra che difendeva, al contrario, doveva immediatamente recuperare la sfera, per poi ribaltare l’azione ed attaccare nell’altro campo. Verso le 16 si è conclusa la seduta pomeridiana, con qualche giocatore che è rimasto a provare tiri nello specchio. Attimi di paura quando Destro, a seguito di un contrasto, è rimasto a terra dolorante, salvo poi rialzarsi un paio di minuti dopo, facendo tirare un sospiro di sollievo ai presenti.
Non erano presenti Maietta, a riposo dopo la frattura nasale di sabato, e Mirante.
Sotto l’occhio attento e vigile delle telecamere di SKY, presenti al centro tecnico Nicolò Galli da stamattina per seguire la giornata della squadra rossoblu, la truppa allenata da Roberto Donadoni si è affacciata sul campo principale verso le 14.30 ed è stata da subito divisa in 3 gruppi con l’ausilio delle pettorine; a rotazione ogni squadra doveva svolgere un esercizio quali passaggi, torello e, grazie a sagome e paletti, esercizi per lo smarcamento e la ricezione di passaggi filtranti eludendo l’avversario (la sagoma). Dopo circa 30 minuti si cambia esercizio: due squadre fanno possesso palla a 2 tocchi in un piccolo rettangolo, mentre l’altra fa allungamenti e stretching; da notare come in ogni partita fossero presenti tre giocatori “bonus” riconoscibili dalla pettorina bianca, che non appartenevano a nessuna squadra ma aiutavano quella in possesso di palla. Tutto questo a rotazione e per un’altra mezz’oretta. L’ultima parte dell’allenamento è stata destinata a una sorta di partitella: la zona centrale del campo è stata divisa in due, venendo rinominata zona neutra. La squadra in possesso di palla impostava da lì l’azione con lo scopo di fare gol; la squadra che difendeva, al contrario, doveva immediatamente recuperare la sfera, per poi ribaltare l’azione ed attaccare nell’altro campo. Verso le 16 si è conclusa la seduta pomeridiana, con qualche giocatore che è rimasto a provare tiri nello specchio. Attimi di paura quando Destro, a seguito di un contrasto, è rimasto a terra dolorante, salvo poi rialzarsi un paio di minuti dopo, facendo tirare un sospiro di sollievo ai presenti.Per quanto riguarda invece la prima sessione della giornata, la squadra ha preso contatto con il campo come da programma alle ore 10. La seduta non si è concentrata tanto su aspetti tecnico tattici, ma su test fisici ai quali si sono sottoposti parecchi elementi della squadra, a rotazione, tesi a misurare e valutare la resistenza utilizzando specifiche attrezzature come documentano le immagini nella gallery che segue.
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