CdS – Mihajlovic: “Il Bologna prima di tutto, contro il Torino un’altra vittoria”

Al momento, lo scopo del Bologna di Sinisa Mihajlovic è uno solo, raggiungere la salvezza il prima possibile. L’obiettivo è quello di sfruttare le emozioni positive, nate dalla netta vittoria contro lo Spezia, per poter sconfiggere anche il Torino, raggiungendo così la fatidica soglia dei 40 punti. Un aspetto positivo della stagione in corso è che il Bologna, a differenza delle annate passate, sia sempre riuscito a rimanere fuori dalla lotta salvezza, questo ha dato grande positività alla squadra. D’altro canto, con ancora 21 punti a disposizione, la possibilità di togliersi qualche sfizio c’è e, una volta messa in cascina la salvezza, il Bologna potrà concentrarsi su altri obiettivi, come quello di superare i punti realizzati nella stagioni precedenti. Certo il Torino di Davide Nicola non è una squadra da sottovalutare (vedi vittoria nell’ultima giornata contro la Roma), forse sono addirittura più forti dei rossoblù, come ha fatto notare Mihajlovic, il Bologna però ha una forte identità e punterà, come al solito, a fare la propria partita.

Da lato societario tutto tace, o meglio, tutto prosegue per il verso giusto. Saputo ha effettuato una serie di incontri, sia con i dirigenti, sia con l’allenatore. Il futuro di Mihajlovic a Bologna ancora non è stato messo nero su bianco, ma, come ha sottolineato più volte l’allenatore serbo, gli anni di contratto sono ancora due e che lui, a Bologna, si trova proprio bene. La concentrazione quindi è tutta sul Torino, non c’è spazio per divagare, soprattutto quando i giorni per preparare la partita contro i granata sono stati così pochi. Poi si penserà all’Atalanta, e così via. 

Contro il Torino Sinisa dovrà fare ancora a meno di Tomiyasu. Al suo posto, si candida ad un posto da titolare Antov. Sinisa spiega che ha bisogno di vederlo giocare, per capire se potrà effettivamente essere lui il centrale difensivo del futuro per il Bologna, al fianco di Soumaoro che, dopo un inizio non perfetto contro il Milan, ha fornito prestazioni sempre più sicure. Il giovane bulgaro deve dimostrare la pasta di cui è fatto, a suo vantaggio ha sicuramente l’esperienza internazionale che ha maturato nonostante la giovane età. 

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