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Il Resto del Carlino – Bologna torna Tomiyasu, vuole esserci dal primo minuto

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Damiano Fiorentini x 1000Cuorirossoblu.it


 

Schierare o non schierare Tomiyasu contro la Viola? Questo il problema.

Sarà una decisione fondamentale quella riguardante il giapponese, elemento fondamentale se non indispensabile per la difesa.

Nell’edizione odierna del Resto Del Carlino, Marcello Giordano spiega sono le possibilità di vedere il nipponico dal primo minuto; in caso contrario si dovrà assolutamente trovare una nuova alternativa per evitare di ripetere la disfatta di Bergamo.

Le speranze e le possibilità sono elevate, soprattutto dopo il suo ritorno di ieri completamente insieme al gruppo. Tomiyasu è un elemento centrale dello scacchiere di Mihajlovic, tanto da alterarne addirittura il proprio assetto: con la presenza del terzino ex Sint-Truidense si tornerebbe alla difesa originale, ovvero quella 4; se invece dovesse partire dalla panchina, il tecnico serbo opterebbe nuovamente per quella a 3.

Quest’ultima, che purtroppo vede l’assenza di esterni di ruolo, ma soprattutto di livello, potrebbe risultare ancora “azzardata e rischiosa”: 2 i precedenti del suo utilizzo, entrambi con esito negativo (0-1 Inter e 5-0 Atalanta).

Da questa situazione nasce infatti la necessità del recupero immediato e in massima sicurezza, per evitare ricadute, del difensore originario di Fukoka.

Un ritorno alla linea a 4 per un derby che vale la salvezza, il quale dovrebbe vedere il nipponico affiancato dai suoi “intoccabili” colleghi di reparto, soprattutto dopo i numerosi infortuni che hanno colpito i felsinei: Danilo, Soumaoro e De Silvestri/Mbaye.

Per quanto riguarda la situazione di Tomiyasu non più dal punto di vista medico, ma da quello economico, egli non risulta la primissima scelta tra le uscite estive, ma qualora le possibili cessioni di Svanberg e Orsolini non dovessero finanziare a sufficienza il mercato rossoblu, la dirigenza potrebbe pensare seriamente in considerazione l’ipotesi di sacrificarlo.

Analizzando la formazione di domenica, la mediana è pressoché obbligata: con Dominguez out fino a fine stagione e Schouten squalificato, la coppia che dovrà arginare la manovra viola sarà quella composta da capitan Poli e Svanberg.

Sulla trequarti invece, i “tre moschettieri” saranno interpretati da Barrow, Soriano e Skov Olsen, i quali avranno il compito di supportare Palacio.

Attualmente Mihajlovic ha solamente un dubbio da sciogliere: in caso di difesa a tre sarà quasi certamente il danese a occupare la corsia di destra, mentre in caso contrario potrebbe essere Orsolini ad avere il compito di creare grattacapi alla corsia di sinistra “avversaria”.

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