Il proprietario del Bologna sta organizzando i suoi impegni per essere disponibile a tornare in città in vista della partita con la Juventus, per iniziare a programmare la prossima stagione.
Se la società rossoblù dà già per scontata la permanenza del tecnico Sinisa Mihajlovic, ecco che sono diventati maturi i tempi per pensare a come allestire la squadra che affronterà il prossimo campionato di Serie A. Se è già stato sbandierato ai quattro venti che bisognerà sacrificare qualche giocatore importante della rosa, altrettanto è vero che andranno sostituiti con altri all’altezza. In più il serbo ha richiesto una prima punta e un difensore per provare a colmare di almeno qualche punto il gap che c’è tra il Bologna e la settima in classifica.
Come riportato da Marcello Giordano, il 23 maggio, qualche giorno più qualche meno, sarà la data cruciale per iniziare a conoscere qualcosa in più riguardo la prossima stagione. In quella settimana si dovrebbero concretizzare gli accordi con Eataly World per lo stadio temporaneo e per la parte sportiva Arnautovic dovrebbe dare una risposta alla chiamata di Sabatini e Bigon.
In più, visto il finale fiacco della squadra, in un summit con allenatore e dirigenza, Saputo, in base alle risorse a disposizione, valuterà se aggiungere solo qualche tassello, oppure iniziare una rivoluzione, visto che molti giocatori esperti, nel giro di una o due stagioni, andranno in scadenza di contratto. Il presidente è atteso, il Bologna è a un bivio e il filo tra migliorarsi o restare nella mediocrità è molto sottile.
Fonte: Il Resto del Carlino, articolo di Marcello Giordano
Studente di Scienze della Comunicazione presso l'Università di Bologna. Appassionato soprattutto di calcio ma anche di tutti gli altri sport di squadra. Da sempre grande tifoso Rossoblu.