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La Bottega dei Talenti – Arthur Theate

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Il mercato del Bologna vive una fase di standby, in attesa dell’agognato arrivo di Marko Arnautovic. Alcune delle trattative più importanti sia in entrata che in uscita hanno subito decisi rallentamenti. Tuttavia, i profili individuati nei mesi scorsi per sostituire i partenti o potenziali partenti sono sempre al centro dell’attenzione dei rossoblù.

Come noto, la difesa aveva e ha bisogno di un piccolo restyling, che potrebbe diventare ancora più ampio se al solo Danilo, che ha salutato dopo la naturale scadenza del contratto, dovessero aggiungersi l’auspicato addio di Medel e la cessione di Takehiro Tomiyasu di fronte ad un’offerta ritenuta adeguata. Per questo motivo, Sabatini e Bigon continuano a seguire diversi calciatori. Uno dei nomi è su taccuino da diverse settimane: si tratta del belga Arthur Theate dell’Ostenda.

Conosciamolo meglio.

Arthur Nicolas Theate nasce a Liegi il 25 maggio 2000. Comincia a giocare fin da bambino e a 9 anni entra nel primo settore giovanile di una squadra professionistica, l’Eupen, dell’omonima città nella provincia di Liegi. In Vallonia, regione di nascita di Arthur, trascorre i primi anni di carriera a livello giovanile, prima di trasferirsi nel 2011 al Genk, nelle vicine Fiandre. Dal 2014, tornato a Liegi per giocare con lo Standard, comincia una spola che lo riporterà ancora ai Puffi, e poi nuovamente allo Standard dove terminerà il suo percorso di formazione.

L’ultima stagione con la maglia dello Standard Liegi è quella 2019/20, nella quale gioca nella formazione under21 dello Standard, che partecipa al campionato riserve. Qui colleziona 4 presenze.
A fine stagione, scaduto il contratto con lo Standard, l’Ostenda si assicura a parametro zero le sue prestazioni. I Kustboys sono una squadra che milita nella Pro League, prima divisione del campionato belga alternando stagioni di medio o medio-alta classifica.
Nella scorsa stagione, 2020/21, Arthur appena arrivato, si è guadagnato immediatamente un posto da titolare al centro della difesa dell’Ostenda, giocando 29 volte in campionato tutte da titolare segnando anche tre reti. A queste ha aggiunto 6 presenze nella fase playoff per l’accesso alla Conference League, dove ha segnato anche 2 reti.
Ha contribuito così all’ottima stagione dell’Ostenda, giunta quinta in campionato e a soli 4 punti dalla qualificazione in Conference League.

Con le maglie delle rappresentative Nazionali del Belgio ha giocato fin dall’under15. Tra l’under15 e l’under21, in cui ha esordito lo scorso 4 giugno, ha collezionato 20 presenze.

191 cm x 76kg, Arthur ha un fisico longilineo, asciutto e con una struttura muscolare ben definita ed equilibrata tra arti inferiori e superiori. Forte nel gioco aereo, vince più della metà dei duelli aerei in cui viene coinvolto. È un difensore non dotato di particolari doti velocistiche, ma è in grado di sovrastare fisicamente avversari molto dotati da questo punto di vista. Nell’ultima stagione, infatti è stato uno dei pochi difensori centrali a limitare le straordinarie prestazioni del capocannoniere del campionato belga Paul Onuachu, a gennaio accostato al Bologna.

Mancino naturale, è dotato di una discreta tecnica individuale. Tatticamente è un difensore centrale, molto attento in fase di marcatura e possiede inoltre le doti del leader difensivo. Non di rado lo si vede infatti richiamare i compagni all’attenzione verso il gioco e spronarli a dare di più per portare in fondo la partita senza errori. Individualmente è dunque molto attento a controllare il diretto avversario, e nonostante non sia dotato di grande velocità, difficilmente anche avversari molto rapidi sfuggono al suo controllo.

Theate è dotato di grande senso tattico, col quale compensa la mancanza di rapidità. Infatti, difficilmente lo si trova fuori posizione rispetto alle giocate avversarie, avendo un’ottima capacità di lettura del gioco.
All’interno dell’area di rigore si distingue per un certo dominio del gioco aereo, dote che gli permette di essere molto efficace contro centravanti molto fisici e soprattutto contro squadre che basano il loro gioco sull’abilità del proprio finalizzatore.

Dal punto di vista difensivo è tuttavia un po’ debole nell’uno contro uno. La sua mancanza di rapidità nei primissimi metri dello scatto, lo costringe spesso al fallo sistematico per non subire un dribbling. Quando viene puntato da un’ala rapida e dotata di ottime capacità nel dribbling è facile che Theate vada in difficoltà e perda il duello.

Dal punto di vista tecnico, è un giocatore piuttosto ordinato. Nonostante giochi il pallone oltre trenta volte a partita, i suoi passaggi mediamente sono appoggi in sicurezza o lanci lunghi. A differenza dell’ex rossoblù Danilo, difensore mancino, non si tratta affatto di un regista difensivo. Si potrebbe piuttosto dire che Arthur è tecnicamente dotato di una visione di gioco molto scolastica, e per evitare qualsiasi tipo di errore nel possesso si assume pochi rischi anche nelle scelte di passaggio.

Una dote da non sottovalutare è la sua duttilità tattica. Theate è un difensore centrale, abituato a giocare soprattutto in una linea a quattro. Tuttavia, all’occorrenza è stato utilizzato anche come terzino sinistro, con compiti prettamente difensivi, molto bloccato. Questa sua duttilità potrebbe portarlo ad evolversi anche come centrale in grado di giocare anche in una linea a tre di difesa.

Ci sono tuttavia ampi margini di crescita. Theate, grazie ai suoi vent’anni e al ruolo che ricopre, ha ancora una lunga strada di fronte a sé per giungere ad una completa maturazione tecnica e tattica. Nonostante oggi non giochi in una delle migliori formazioni del Belgio, Theate partirebbe nella sua crescita da un livello piuttosto alto, anche grazie ad una personalità spiccata ed è certamente uno dei migliori talenti del calcio belga, pronto ad una rivoluzione nel reparto difensivo della rappresentativa Nazionale.

Per questi motivi ed altri. Theate è valutato dall’Ostenda oltre 5 milioni di euro. Il Bologna è interessato, ma prima che l’affare possa compiersi sarà probabilmente necessaria più un’uscita nel reparto difensivo.

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