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The Duel – Hickey vs. Criscito

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crediti immagine: Damiano Fiorentini per 1000 cuori rossoblu


Archiviata la pesante sconfitta contro l’Inter, è tempo di pensare già alla prossima gara, che si disputerà tra due giorni contro il Genoa di Ballardini.
Il Bologna deve assolutamente cercare di riscattare la negativa prestazione di ieri a San Siro, e per farlo occorrerà provare a fare tre punti già martedì sera al Dall’Ara, contro un Genoa che si sta rivelando decisamente alla portata.
Insomma, una settimana, due partite per provare a riscattarsi.

Ad ogni modo, Bologna-Genoa sarà anche la sfida tra due terzini quali Aaron Hickey e Domenico Criscito.
Entrambi giocano sulla fascia sinistra, anche se, come detto dallo stesso Mihajlovic, lo scozzese in caso di necessità può essere adattato anche a destra.
Criscito, se necessario, può essere impiegato anche come difensore centrale in una linea a 3, ma il meglio di sé lo esprime sulla fascia, anche a centrocampo. Infatti, Ballardini alterna il 3-5-2 al 4-2-3-1.
Se il terzino del Bologna è solo al suo secondo anno in Serie A (classe 2002), il giocatore del Genoa (nonché capitano) è un vero e proprio veterano del nostro campionato.

Hickey si sta piano piano guadagnando il posto da titolare, dopo che nella scorsa stagione è dovuto rimanere ai box diversi mesi per un problema alla spalla. Il giovane scozzese sta dimostrando di avere buone qualità per la sua età, e per questo Sinisa lo sta continuando a preferire a Mitchell Dijks. Hickey ha infatti giocato tutte e 4 le prime partite di questa stagione. lo stesso ha fatto Criscito, che è ovviamente uno dei punti fermi per Ballardini.

Se c’è una qualità che contraddistingue Mimmo Criscito è sicuramente la freddezza e la bravura nel tirare dal dischetto (rigore segnato anche nella scorsa partita contro la Fiorentina).

Hickey predilige la fase offensiva, dove riesce a dare un grande contributo in termini di corsa e velocità, ma, partita dopo partita, sta diventando sempre più abile anche nella fase difensiva.
Riesce bene, infatti, nelle intercettazioni dei passaggi (media di 1,5 in queste prime 4 partite). Caratteristica che ha anche lo stesso Criscito (con una media di 2 intercettazioni a gara).

Sono due giocatori che tentano sempre il passaggio preciso per i compagni: media dell’83% di precisione per lo scozzese, 85% per il calciatore genoano.
Una qualità che Criscito possiede maggiormente rispetto a Hickey è la capacità di vincere molto spesso i contrasti (media di 2 contrasti vinti a gara, contro la media dello 0,8 dello scozzese).
Non solo, il difensore del Genoa è molto abile anche nello spazzare via la palla dall’area di rigore (media di 2,5 a partita).

Nessuno dei due è propenso mai a crossare, molto difficilmente li si vede preparare il cross.
Così come, nessuno dei due è molto abile nei duelli aerei, questo anche per via della loro non troppo elevata statura.
Se Criscito predilige molto spesso i lanci lunghi, con una media che sfiora i 4 lanci lunghi a partita, Hickey effettua più spesso passaggi corti.

Sicuramente, il capitano del Genoa ha dalla sua la grande esperienza che si è fatto in tutti questi anni, ma Hickey sta dimostrando di essere un giocatore di grande qualità vista la giovanissima età.
E’, quindi, una sfida che si preannuncia avvincente.

Così come è molto sentita la partita di martedì.
Il Genoa vorrà fare di tutto per guadagnare punti dopo la sconfitta contro la Viola, il Bologna sicuramente ha più tranquillità ma dopo il 6-1 di Milano il riscatto sembra essere quasi obbligato se si vuole dimostrare di voler fare il tanto sperato salto di qualità.

Parola al campo.

(Fonte: Whoscored)

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