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Il Resto del Carlino – Theate, un inizio da re Arthur: convocato nel Belgio di Lukaku e De Bruyne

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Twitter: Arthur Theate


Arthur Theate è arrivato a Bologna con un intervento in tackle da grande “stopper”. Dal debutto con gol a San Siro (18 settembre) al bis con la Lazio (3 ottobre) sono passati solamente 18 giorni, quanto basta per una chiamata con la nazionale maggiore.

Sembra tutto un sogno, ma invece è pura realtà. Il difensore belga dalla folta chioma, che tanto ricorda David Luiz, ieri è stato aggiunto in extremis dal c.t. Roberto Martinez nella lista dei convocati per la semifinale di Nations League, che si giocherà allo Juventus Stadium, tra Belgio e Francia. Il forfait di Jason Denayer (difensore centrale dell’Olympique Lione) è stato decisivo ad indurre il selezionatore dei “Diavoli Rossi” a convocare il neo rossoblù per la fase finale di Nations League.

Di sicuro non c’è alcun dubbio, che a furia di staccare tre metri sopra il cielo Arthur possa veramente raggiungere in pianta stabile la nazionale A: vista l’età avanzata di senatori del reparto come Verthonghen, Vermaelen e Alderweireld. Di certo lascia dello stupore il fatto che questo ragazzo classe 2000 abbia spiccato il volo saltando tutti i passaggi intermedi. Una cosa, che può essere presa come un buonissimo segnale per i rossoblù a patto che sia una crescita controllata, perché sennò il rischio di farsi del male è alto a quelle altezze.

Fonte: Massimo Vitali

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